Serata di controlli straordinari quella appena trascorsa per i Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso. Quasi un centinaio le donne e gli uomini dell’Arma che dall’imbrunire hanno pattugliato le principali arterie della Marca.
Nel coneglianese “osservata speciale” è stata la strada statale Pontebbana che ha visto impegnati nei controlli i Carabinieri della compagnia di Conegliano. Ma sui vari territori di competenza sono stati impegnati anche i militari delle altre compagnie: Vittorio Veneto, Montebelluna, Treviso e Castelfranco.
“Lo scopo di questi controlli – spiega il comandante della Compagnia della città del Cima, Maggiore Fabio di Rezze – è quello di contrastare i reati predatori e di prevenire un comportamento scorrettodei guidatori”
Per quanto riguarda la compagnia di Conegliano, che si estende anche all’opitergino e ai territori dei comuni di Cessalto e di Motta di Livenza sono state impegnate otto pattuglie, “lo stesso numero è stato utilizzato anche nelle altre quattro compagnie della provincia” spiega Di Rezze, per un totale, come detto, di circa un centinaio di militari.
Lo scopo di questi massicci dispositivi, ripetuti più volte nel corso dell’anno, è quello di cercare di rendere consapevoli gli automobilisti sull’uso della macchina e sulle corrette azioni da fare quando ci si mette alla guida: “in questo ambito svolgiamo un’attività preventiva e monitoriamo eventuali violazioni” conclude.
Le maggiori violazioni riscontrate in generale, sulle strade della Marca, sono legate all’elevato tasso alcolemico di chi si mette alla guida, ma anche alla mancanza di assicurazione e di revisione dei veicoli.
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