Sul possibile arrivo di 50 profughi a Conegliano, nei locali della Cooperativa provinciale servizi situata in viale Italia 136 (nella foto), pare non essere ancora giunto l’epilogo. A confermare la mancanza di notizie certe è lo stesso sindaco Fabio Chies: “Non si sa ancora niente in merito alla questione. Ho avuto modo di incontrare il Prefetto di Treviso, Laura Lega, che mi ha parlato a proposito della manifestazione di interesse da parte della cooperativa, ma servono dei controlli intermedi che non sono ancora avvenuti”.
“In ogni caso – ha aggiunto Chies – noi teniamo monitorata la situazione e restiamo in contatto con la Prefettura per avere delle note certe”.
La Cooperativa provinciale servizi (Cps), infatti, aveva inviato una manifestazione di interesse ad un bando pubblicato dalla stessa Prefettura lo scorso autunno, nel quale si parlava della disponibilità ad offrire un servizio di accoglienza profughi fino al prossimo 31 dicembre. Dal canto suo, la cooperativa, con sede legale a Treviso, una volta interpellata ha preferito non rilasciare dichiarazioni in merito.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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