Prosecco Doc Imoco, la vittoria sull’Eczacibasi “evita” il VakifBank in semifinale mondiale. Domani pantere contro il Minas di coach Negro

Ci sono voluti polmoni e sudore, ma alla fine la Prosecco Doc Imoco ha fatto sua anche la seconda partita del girone A del Mondiale per club. La vittoria, oggi pomeriggio ad Antalya, contro le “padrone di casa” dell’Eczacibasi Istanbul, avrà il non indifferente “valore aggiunto” di evitare l’incrocio pericoloso con il VakifBank di Paola Egonu nella semifinale delle ore 18 di domani, che si trasformerà in un “derby del Bosforo” tra Eczacibasi e Vakif. L’avversaria di Conegliano, nella prima semifinale di domani alle 14.30, sarà invece il Gerdau Minas, squadra brasiliana dell’allenatore trevigiano Nicola Negro, che oggi nell’ultimo match della fase a gironi hanno battuto per 3-0 e le kazake del Kuanysh Club.

Nel primo set partenza sprint delle pantere, che rapidamente, anche se non immediatamente, costruiscono un buon vantaggio, mantenuto fino a quasi la fine del set. Sono una decina i setball che Conegliano si porta a casa. Solo a quel punto interviene un piccolo rilassamento, ma il mini break delle turche non è sufficiente a cambiare la storia del set, che la Prosecco Doc Imoco si porta a casa meritatamente. Haak subito “on fire”, con 8 punti nel set e il 57% di attacchi ok.

Tutto il contrario in avvio di seconda frazione: 5-1 Eczacibasi e Santarelli deve chiamare time out prima che la situazione precipiti. La squadra di Istanbul mantiene il vantaggio (12-8, 14-9) ma Conegliano dà l’impressione di potere confezionare l’ennesima rimonta. Deve alzare la voce Santarelli nel suo secondo e ultimo time out, ma i risultati sembrano arrivare: questa volta il parziale di 5-1 è tutto delle pantere, poi l’Ecza difende strenuamente il paio di punti di vantaggio che gli sono rimasti. Un margine che nel finale, complice qualche errore di troppo (7 in totale nella frazione quelli dell’Imoco) si dilata: quattro i setball che le turche si guadagnano, chiudendo poi al secondo.

Tutto da rifare, dunque, nel maestoso palasport di Antalya. Il terzo set inizia all’insegna dell’equilibrio, anche se le smorfie e il “body language” di Santarelli tradiscono una certa insoddisfazione per quanto messo in campo dalla squadra trevigiana, che tuttavia riesce a prendere il largo (12-5 con ace di Plummer, 15-8). L’Eczacibasi si conferma tuttavia grande squadra, e quando il vantaggio si assottiglia Santarelli ferma il gioco. Al rientro ci pensa Haak a suonare la carica alle compagne. Ancora la svedese scongiura il pari delle avversarie (22-20), poi sono due i preziosissimi setball che Conegliano conquista. La Prosecco Doc Imoco la chiude al primo con un murone di Lubian in collaborazione con Plummer.

Forti del nuovo vantaggio, le pantere cercano di trovare la fuga decisiva. Haak, top scorer anche di questa partita con 26 punti, ci prova (10-7), Jackson cerca di mettere paura alle tricolori, che però si fanno trovare in pole position al giro decisivo (20-15). Un errore dell’Eczacibasi dai 9 metri agevola il compito delle pantere; meravigliosa la diagonale di Cook per il 22-16, poi Plummer è brava a infilare il pallone in zona di conflitto tra due turche. Lubian procaccia 6 matchball, Plummer già al primo manda le squadre negli spogliatoi.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 – ECZACIBASI DYNAVIT ISTANBUL 1 (25-18, 21-25, 25-22, 25-18)

(Foto: Imoco Volley).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati