Il Gruppo Alpini “M.O. Maset” di Conegliano compie quarant’anni e lo fa con tre giorni di festeggiamenti, pensati per celebrare questi anni di storia. Un appuntamento che fa parte del contenitore di eventi “Aspettando il Centenario”, in vista della grande manifestazione della Sezione Ana di Conegliano prevista nel 2025.
L’iniziativa è stata presentata ieri in municipio, alla presenza del sindaco Fabio Chies, del capogruppo Alberto Segato, di Alessandro Cenedese (componente del comitato organizzatore del Centenario) e di una nutrita rappresentanza di Penne Nere del Gruppo Maset.
Ieri sera si è svolto l’incontro nella sede del Gruppo (in via Calpena 3 a Conegliano), dal titolo “Russia tra passato e presente”, con il generale Massimo Fogari (comandante del Battaglione Alpini Morbegno e del 14° Raggruppamento Alpini, Capo Ufficio della pubblica informazione dello Stato Maggiore della Difesa).
Oggi sabato alle 15.30 ci sarà la deposizione di un mazzo floreale alla tomba di Pietro Maset, nel cimitero di Scomigo, mentre alle 16.30 sarà inaugurata in sede la mostra fotografica sulla storia del gruppo. Seguirà il concerto della Fanfara Alpina di Conegliano alle 17.30 e, successivamente, uno spazio per il rinfresco.
Domenica 13 ottobre alle 10.30 si terrà l’ammassamento nel giardino all’ingresso di via Calpena, l’alzabandiera e lo scoprimento del Cippo degli Alpini e gli onori ai Caduti. A seguire le allocuzioni con la partecipazione della Fanfara Alpina di Conegliano. Alle 11.15 sarà celebrata la Santa Messa al campo, seguita da un brindisi e dal pranzo.
La novità di queste celebrazioni sarà l’inaugurazione di un monumento in ricordo dei soci fondatori, che recherà la frase “Alpini uomini di pace”, oltre all’immagine di un’aquila in volo realizzata in ferro battuto.
Un modo “per dare anche un segno alla città di quanto stiamo facendo”, hanno fatto sapere le Penne Nere, ma anche per dare un segnale del fatto che gli “Alpini sono persone che delegano la propria vita per il bene della società”.
Di quei 15 fondatori che hanno dato vita al Gruppo M.O. Maset ne sono rimasti oggi quattro, ovvero Mario Luca, Carlo Breda, Nino Geronazzo e Luciano Bit.
I capigruppo che finora si sono succeduti sono stati Giovanni Carlet, Emilio Maschietto, Antonio Oliana, Mario Luca, Roberto Marcon fino all’attuale Alberto Segato.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Arianna Ceschin)
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