“Carlo Aliprandi, di origini milanesi, fu testimone di nozze di Arturo Toscanini, a Conegliano“: a raccontare questo particolare è Luca Vazzoler, uno dei discendenti del fondatore della Carlo Aliprandi carburanti srl.
“Carlo Aliprandi era lo zio di mio nonno e proprio a Conegliano è accaduta una storia particolare: Arturo Toscanini volle sposarsi in città, in segreto, ma così non fu”, ha spiegato. Nato a Parma e figlio di un ex garibaldino, Arturo Toscanini dimostrò fin da bimbo le sue spiccate doti musicali. Per questo studiò violoncello e composizione e diventò uno dei più noti direttori d’orchestra italiani, esordendo da giovanissimo.
Nel 1897 si sposò con la ventenne milanese Carla De Martini, che diventò sua manager e dalla quale ebbe quattro figli. Arturo incontrò Carla a Torino, dove era impegnato nella preparazione del “Crepuscolo degli dei” di Wagner: nel cast dell’opera cantava Ida, la sorella di Carla.
“Arturo Toscanini volle sposarsi in gran segreto e con pochi intimi a Conegliano ma, al suo arrivo, trovò ad attenderlo la banda cittadina”, ha aggiunto Vazzoler. L’obiettivo era infatti di convolare a nozze in una villa di Conegliano, ma il benvenuto della banda della stazione, con tanto di sindaco, rovinò i suoi piani.
“Venne organizzata una festa di nozze nel ridotto del Teatro Accademia (dove diresse anche qualche opera), ma Toscanini fu così risentito della cosa che, per tutta la giornata, non proferì parola, neppure alla moglie”, ha aggiunto Vazzoler.
Toscanini pronunciò solamente il “sì” per poter diventare marito di Carla ma, poi, si adombrò per tutta la giornata, nonostante il clima di festa che si era venuto a creare. Solo a giornata conclusa si scusò con la neosposa.
“Carlo Aliprandi, di origine milanese e poi trasferitosi qui a Conegliano, fu di fatto da collegamento tra la città e Toscanini, essendo stato il suo testimone di nozze – ha proseguito Luca Vazzoler – Al Museo del Castello so che è esposto l’atto di matrimonio dove, oltre alle firme di Toscanini e della moglie, c’è anche quella dello stesso Aliprandi”.
“Commerciante a Conegliano, ebbe una rivendita di alimentari, per poi iniziare a vendere anche carburante – ha concluso Vazzoler – Questa è una delle belle storie che riguardano la nostra città”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di Luca Vazzoler)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata