Ennesimo incidente quello avvenuto ieri sera sulla strada statale Pontebbana a Conegliano, che ha coinvolto un’auto e una moto, per cause ancora da accertare, con il conseguente trasporto in ospedale del centauro in gravi condizioni (qui l’articolo).
Di fronte a un nuovo fatto di cronaca su quel tratto di strada, il sindaco di Conegliano Fabio Chies ha puntato il dito ancora una volta sulla necessità di incentivare quella che è la sensibilità in materia di educazione stradale.
Un aspetto che aveva ribadito anche poco tempo fa, in occasione della conferenza stampa in vista della manifestazione “Uniti per la sicurezza stradale”, in programma lo scorso weekend al centro commerciale Conè (qui l’articolo).
“Bisogna intensificare i controlli, ma anche rispettare i limiti di velocità – ha affermato il primo cittadino – Bisogna lavorare sull’educazione stradale e la gente si deve concentrare di più quando si trova alla guida”.
Dello stesso avviso è anche il comandante della Polizia locale di Conegliano Claudio Mallamace, il quale ha sottolineato quanto sarebbe utile che “tutti rispettassero il Codice della strada”.
“Nel 2013 era stato fatto un progetto, subito dopo un incidente che aveva coinvolto una ragazza, per la realizzazione di un passaggio pedonale protetto, con apposita isola pedonale – ha spiegato – Quando era stata fatta l’asfaltatura era stato lasciato libero quel tratto, perché si pensava che i lavori sarebbero stati fatti con una certa velocità. Poi il progetto non è più andato in porto”.
“Il progetto, a carico del Comune di Conegliano, però richiedeva alcune modifiche che rientravano in territorio privato, a sua volta appartenente all’area di San Vendemiano – ha aggiunto – Di conseguenza, sarebbe stato necessario un accordo tra il privato e il Comune di San Vendemiano e, successivamente, tra le due amministrazioni comunali. Il progetto c’è nel cassetto e sarebbe la soluzione“.
Il comandante ha infatti specificato che gli stabili in corrispondenza del locale Mamilla, sul lato destro della statale Pontebbena, (procedendo in direzione di Pordenone), “sono tutti ricadenti sotto il Comune di San Vendemiano” e “le amministrazioni bisogna che si incontrino per concordare queste opere da eseguire”, per la realizzazione del progetto stesso.
Mallamace ha spiegato che in quel tratto c’è un flusso importante di movimentazione di veicoli e, di conseguenza, sarebbe da “prendere un provvedimento viabilistico diverso da quello attuale”.
“Se tutti rispettassero il Codice della strada, con l’osservazione del limite di velocità e il rispetto della precedenza, possono anche arrivare molti veicoli ma non si verificano incidenti: questa sarebbe una soluzione senza costi – ha aggiunto – La soluzione migliore potrebbe essere una rotatoria, ma ha costi elevati”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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