A causa delle nevicate tardive di quest’anno la sezione Cai di Conegliano ha concentrato nello scorso weekend due eventi molto impegnativi al rifugio Vazzoler, situato ai piedi del Civetta.
Sabato 12 è stato ospite il professor Andrea Tintori, paleontologo, che ha tenuto nella sala da pranzo del rifugio una conferenza molto seguita sulla laguna Pelsa-Vazzoler.
Erano presenti, oltre all’assessore Franco Soccol, responsabile del Patrimonio Ambientale del Comune di Taibon Agordino, alcuni insegnanti dell’Istituto “Marco Fanno” (in attività e in quiescienza) e – in rappresentanza dell’Istituto “Follador di Agordo” – il professor Danilo Giordano, che i soci di Conegliano hanno già conosciuto nel 2018 per le bellissime lezioni di geologia che ha tenuto presso la sede sociale.
Il professor Tintori ha anche portato con sé una serie di fossili, da lui stesso preparati, per evidenziarne la struttura in modo che i partecipanti li potessero esaminare da vicino. Alla conferenza è seguita una visita guidata al sito di ritrovamento nelle vicinanze del rifugio.
“E’ stata una interessantissima esperienza – affermano dal Cai di Conegliano -, che verrà sicuramente ripetuta in futuro”.
Domenica 13 giugno, come da tradizione, è stato aperto ufficialmente il Giardino Alpino “Antonio Segni” grazie all’impegno dei numerosi volontari che con zappe, vanghe e rastrelli hanno ripulito i vialetti e le aiuole. Con l’occasione si è provveduto alla “cartellinatura” delle specie floreali già visibili.
“Altri volontari hanno sistemato le staccionate e le panchine danneggiate dalla tempesta Vaia – proseguono dal Cai – e si è approfittato della giornata anche per alcuni necessari lavori di riverniciatura e di sistemazione delle aree adiacenti”.
“Ora al rifugio Vazzoler tutto è in ordine e pronto per poter ricevere escursionisti e appassionati di montagna nella splendida cornice dolomitica del Civetta” conclude la sezione Cai coneglianese.
(Foto: Sezione Cai di Conegliano).
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