Rissa alla Ferrera, sul piatto varie ipotesi “antibivacco”: “Vendita di alcolici solo su pagamento con bancomat”

Dopo il caso della rissa all’esterno del supermercato Prix di Conegliano (in viale Venezia), c’è chi, tra gli uffici circostanti, ha richiesto una soluzione o, comunque, un deterrente per evitare che altri fatti analoghi possano ripetersi.

Una richiesta che nasce dal timore provocato dall’ultimo fatto noto alla cronaca.

La rissa, che ha suscitato reazioni anche da parte della politica locale, si è conclusa con il ferimento di un 47enne al volto.

Non era il primo caso che lì si verificava e anche questo ha contribuito a suscitare una certa preoccupazione.

C’è chi ha proposto un’ordinanza di qualche tipo, ma il comandante della Polizia locale, Claudio Mallamace, ha chiarito che le stesse “ordinanze hanno una durata limitata nel tempo, in quanto il sindaco non può sostituirsi al legislatore”.

“Credo che una soluzione potrebbe essere quella di mettere una regola che, in determinati orari, gli alcolici possono essere venduti soltanto su pagamento con bancomat – ha spiegato Mallamace – Questa potrebbe essere una soluzione per scongiurare simili episodi, perché questi soggetti coinvolti in risse e colluttazioni non hanno la carta”.

“Esistono anche le regole antibivacco, però la questione è che valgono per i luoghi pubblici”, ha aggiunto il comandante, facendo una riflessione anche in termini sociali.

“Abbiamo cercato di dare aiuto a persone come queste con i Servizi sociali, ma non tutti vogliono farsi aiutare”, ha aggiunto.

Un problema, quindi, che resta aperto a tutta una serie di valutazioni.

“Ovviamente l’invito ai cittadini resta sempre quello di segnalare eventuali casi di questo tipo”, ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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