In data odierna il Questore di Treviso Manuela De Bernardin ha disposto la sospensione della licenza di pubblico spettacolo e trattenimenti danzanti di un esercizio pubblico a Vedelago.
Con detto provvedimento, adottato ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps) e notificato al legale rappresentante dell’attività, è stata imposta la chiusura della struttura interna al locale in questione, usualmente adibita al trattenimento danzante, per un periodo di 5 giorni.
Il provvedimento è stato emanato a fronte di una recente attività di controllo interforze, predisposta e coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto, coadiuvato dal loro personale specializzato del Nucleo dell’Ispettorato del lavoro di Treviso, Nucleo Cinofili di Torreglia (Padova) e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Treviso, unitamente ai Vigili del Fuoco del Distaccamento castellano.
A seguito di tale attività di polizia, espletata all’interno del locale e nelle sue “aree giardino”, sono stati riscontrati elementi oggettivi di violazione delle prescrizioni sulla capienza massima di persone all’interno della tensostruttura, nonché la presenza di un discreto numero di dosi di marijuana, hashish e cocaina, abbandonate da ignoti nelle immediate adiacenze dell’area di pubblico spettacolo.
Seguirà la messa in campo di ulteriori dispositivi e iniziative da parte della Polizia di Stato della Questura di Treviso nei confronti dei locali ed esercizi pubblici della Marca, tese a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, nonché a garantire in primo luogo la sicurezza nel settore del pubblico spettacolo e della somministrazione di alimenti e bevande, al fine, soprattutto, di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Scoperto dentro il punto Snai alle 6 del mattino
È stato convalidato, dopo l’udienza celebrata questa mattina in Tribunale a Treviso, l’arresto di un 23enne originario del Burkina Faso dimorante nel Coneglianese e avvenuto nelle scorse ore da parte dei Carabinieri di Conegliano.
Il giovane era stato bloccato dai militari dell’Arma in flagranza del reato di furto sabato, verso le 6 di mattina, all’interno del punto Snai di via San Giuseppe a Conegliano, di cui il giovane avrebbe poco prima forzato la porta di ingresso e dal quale avrebbe tentato invano la fuga alla vista dei Carabinieri.
Il 23enne è stato poi rimesso in libertà. L’udienza dibattimentale è stata aggiornata al prossimo novembre.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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