In merito all’anticipo del periodo dei saldi, aveva già dato parere negativo il presidente di Ascom Conegliano Federico Capraro, un’opinione condivisa anche dalla presidente dell’associazione Corte delle Rose Patrizia Loberto (nella foto).
Una visione che deriva dall’analisi di un bilancio fatto verso la fine del periodo dei saldi, prevista per giovedì 30 agosto.
“Appena partiti – ha spiegato Loberto – non abbiamo registrato nulla di eclatante: siamo nella norma e a mio parere bisognerebbe tornare alla vecchia concezione dei saldi programmati per il mese di agosto”.
“Non possiamo permetterci di proporre delle occasioni mesi prima – ha dichiarato la presidente – anche perché il cliente se va in ferie logicamente compra quello di cui necessità nella località di villeggiatura in cui si trova”.
“Quindi mi trovo perfettamente d’accordo con Capraro – ha ammesso Loberto – e direi che manca un organo che faccia gli opportuni controlli sui saldi e che regoli la questione. L’estate 2018, per quanto ci riguarda, ha visto l’assenza del turista straniero tra la clientela e abbiamo notato come in generale i negozi siano partiti da una percentuale di scontistica più alta rispetto agli anni scorsi”.
“Poi c’è da dire – ha concluso la presidente – che ha inciso molto anche il caldo e il meteo influisce molto sul desiderio di acquisto delle persone”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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