Si accende la Magia del Natale: da Cortina un abete in piazza Cima

È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per la Magia del Natale, la manifestazione che vede alla “cabina di regia”, per il quarto anno consecutivo, il Club Serenissima Storico, in collaborazione con il Comune di Conegliano.

Intervista all’assessore Claudia Brugioni

La manifestazione vede la collaborazione di diverse realtà associative, come ribadito durante la conferenza stampa di presentazione, tra cui gli Alpini (presenti al villaggio natalizio con la loro casetta), Lilt, Pro loco, I fioi del ’55, Fondazione Oltre il labirinto, il Comitato Borgo Porta Leone, solo per citarne alcune.

E ancora, il Piccolo Coro Conegliano, Neiko, Avis e molti altri. A questi si aggiungono altre realtà impegnate a offrire attività rivolte anche a famiglie e bambini, con un occhio di riguardo alla solidarietà.

Tra le novità di questa edizione, oltre alle classiche attrattive della ruota panoramica e della pista di ghiaccio, c’è anche l’abete installato in piazza Cima, donato direttamente da Cortina d’Ampezzo: un chiaro segnale di quanto Conegliano stia preparando il terreno per conquistarsi la sua fetta di visibilità in vista delle Olimpiadi invernali 2026.

La presentazione in municipio degli eventi

A riprova di questa collaborazione sono gli stessi eventi proposti: domenica 1° dicembre alle 15 è prevista in piazza Cima la manifestazione “Aspettando le Olimpiadi”, durante la quale gli istruttori professionisti di curling daranno ai bimbi i primi rudimenti di questa disciplina sportiva a 5 cerchi. Alle 17, invece, si terrà l’accensione dell’abete natalizio.

Il 6 dicembre alle 16 arriverà San Nicolò a Conegliano con gli angeli e i Krampus da Cortina d’Ampezzo.

L’8 dicembre prenderà ufficialmente il via la “Magia del Natale”, con la Parata da piazzale San Martino alle 14.30 e l’arrivo fissato alla Gradinata degli Alpini. Al termine della sfilata si terrà uno spettacolo che aprirà ufficialmente l’iniziativa e sarà continuativa fino al 6 gennaio 2025 (compreso il Capodanno, ai piedi della Gradinata).

“Volevamo che tornasse un’esperienza a misura di bambino – il commento del sindaco Fabio Chies -. Grazie a tutti coloro che, in ogni modo, hanno dato il loro contributo al Natale”.

“È il quarto anno che collaboriamo con l’amministrazione e il nostro Natale è uno dei più belli del Veneto” il commento di Mario Visentin, presidente del Club Serenissima, presente alla conferenza stampa insieme a Maria Teresa Saccon.

“Vogliamo che i bambini siano il fattore trainante e ci siamo calati in un progetto nuovo – ha affermato l’assessore agli Eventi Claudia Brugioni -. Proporremo anche l’evento ‘Sognando Babbo Natale’ e ci sarà un angolo di viale Carducci dedicato ai più piccoli”.

Quest’anno, per questioni legate alla viabilità, il villaggio natalizio si concentrerà soltanto in viale Carducci (strada che verrà addobbata in “maniera diversa”), lasciando fuori via Mazzini e corso Vittorio Emanuele II, a differenza delle altre annate. All’ingresso di viale Carducci sarà posizionata la casetta di Babbo Natale.

“Quest’anno proporremo uno spettacolo di luci nuove – ha proseguito Brugioni -. Le famiglie devono arrivare principalmente con i bambini. Siamo orgogliosi di un evento oramai divenuto qualcosa di consolidato, che la gente attende”.

A breve il programma completo della manifestazione (compresi gli eventi collaterali, concerti di gospel itineranti, mercatini nei weekend) sarà disponibile sul sito comunale e sulle pagine social dedicate alla Magia del Natale.

“Il Natale è un momento speciale dell’anno, che ci invita a riscoprire il calore della comunità”, le parole di Roberta Alverà, vicesindaca di Cortina d’Ampezzo, che ha partecipato in collegamento alla conferenza stampa, la quale ha manifestato la soddisfazione del Comune nel partecipare a questa iniziativa.

“Quello che è arrivato è l’unico albero di Cortina donato: crediamo si debba dialogare in maniera importante con altre città. La collaborazione con Cortina è nata sull’onda dell’amicizia e dello spirito del Natale” ha commentato Chies il quale, alla domanda sulla possibilità di altri eventi in collaborazione con la ‘Perla delle Dolomiti’ in vista delle Olimpiadi, ha glissato ironicamente: “Mi sto allenando, vi saprò dire in quale sport invernale”.

Quest’anno, oltre al San Nicolò ampezzano, torneranno Babbo Natale e la Befana pronti, insieme a un gruppo di gnomi, a incontrare i bimbi.

Sul fronte delle casette del villaggio, quest’anno ci sarà una diminuzione numerica, un fatto dovuto a una riorganizzazione diversa degli spazi rispetto agli anni scorsi: “Non c’è stata la volontà di escludere nessuno” ha assicurato Brugioni.

“Abbiamo cercato di esplorare varie necessità” ha chiarito Chies il quale, su quello che sarà l’assetto della manifestazione il prossimo anno, con il cantiere imminente di piazza Carducci, ha osservato: “Valuteremo in base alle esigenze”.

Intanto in conferenza stampa c’è stato un assaggio del clima natalizio, grazie alle parole dedicate all’iniziativa lette da Walter Piovesan, Alpino e socio dei “Fioi del ’55”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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