Potrà tornare a casa l’uomo colpito da un arresto cardiaco in via San Giuseppe. La compagna: “Incontreremo i giovani che lo hanno salvato”

Un altro tassello positivo si è aggiunto alla vicenda riguardante l’uomo colto da arresto cardiaco in via San Giuseppe a Conegliano, soccorso e salvato da tre giovani di passaggio (leggi l’articolo): è andato bene l’intervento a cui si è sottoposto, ora dovrà affrontare il normale percorso di recupero post operatorio.

A riferirlo è la compagna dell’uomo, Francesca Peruch, la stessa che quasi una settimana fa aveva segnalato sui social la vicenda allo scopo di risalire a quei ragazzi che avevano aiutato la coppia in quel momento di così grave difficoltà, per poterli ringraziare come si deve.

“L’intervento è andato bene e Filippo si sta riprendendo alla grande – ha affermato Peruch – Ci vorrà un bel po’ di tempo per riaverlo a casa, ma tutto è andato per il meglio”.

Nel frattempo questa bella vicenda ha letteralmente fatto il giro del web, sottolineando l’importanza dei corsi di primo soccorso e, allo stesso tempo, ponendo l’accento sul gesto altruistico di questi giovani i quali, una volta resisi conto di quanto stava succedendo, non hanno perso tempo e sono subito intervenuti per dare una mano.

Mentre uno di loro è rimasto al telefono con i sanitari, in attesa dell’arrivo sul posto dei mezzi di soccorso, gli altri due hanno praticato all’uomo un massaggio cardiaco. Un aiuto che è stato vitale.

Grazie al proprio appello, Francesca Peruch è riuscita a risalire all’identità dei giovani e, una volta concluso il periodo di recupero, è sua intenzione incontrarli di persona, come la stessa ha raccontato.

“Li ho rintracciati, per fortuna – ha fatto sapere – Appena Filippo finirà tutto il percorso che deve fare, usciremo tutti insieme!”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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