Ospite molto atteso all’ex convento di San Francesco, nella serata di oggi, martedì 29 giugno: il ricercatore e medico vittoriese Francesco Zambon presenterà il proprio volume dal titolo “Il pesce piccolo. Una storia di virus e segreti”, edito da Feltrinelli.
Il nome di Zambon è entrato al centro della cronaca sanitaria nazionale e internazionale, a causa del rapporto da lui coordinato nella sede veneziana dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla situazione pandemica in Italia. Documento successivamente ritirato dalla stessa Oms.
Tutto era iniziato lo scorso anno quando a Francesco Zambon veniva dato il compito di redigere una relazione che illustrasse la risposta italiana al Covid-19: uno strumento poi da condividere con i Paesi ancora non colpiti in maniera consistente dalla pandemia e, di conseguenza, delle pagine preziose per aiutare le Nazioni stesse a scongiurare la crescita dei contagi.
Il rapporto, finito l’11 maggio dello scorso anno, dopo una prima approvazione verrà ritirato il 14 maggio dai vertici dell’Oms, i quali avrebbero giustificato tale azione con la presenza di alcuni errori nello scritto: in realtà, come emergerà di seguito, il documento poneva in luce come l’Italia, a partire dal 2006, non avesse un piano pandemico aggiornato a cui affidarsi e, di conseguenza, non si sarebbe trovata nelle condizioni adeguate per affrontare l’ondata del virus.
Zambon ha voluto raccontare integralmente la storia all’interno del suo volume, dedicato “a tutti quelli che hanno lottato in prima linea contro il Covid”, “all’inizio disarmati, poi armati malamente, infine equipaggiati ma stremati”.
“Non potevo rimanere in silenzio”, è quanto si legge nel libro e il medico non ha fatto mistero sul fatto di aver subito delle pressioni all’interno dell’Oms per il ritiro del rapporto, fino alle sue dimissioni presentate lo scorso marzo.
Il tutto non gli ha impedito di portare avanti quella che più volte ha definito una battaglia per la verità, entrata al centro di svariate inchieste giornalistiche, su cui la Procura di Bergamo intende vederci chiaro.
Un capitolo della storia della pandemia da Covid-19 dai toni scuri, che si trascina da un anno e sarà al centro di un incontro organizzato dalla libreria Tralerighe di Conegliano e dalle associazioni Corte delle Rose e La Chiave di Sophia, incontro durante il quale Zambon dialogherà di fronte al pubblico con Alessandro Tonon.
Per ulteriori informazioni in merito all’appuntamento, a cui si potrà accedere solo su prenotazione, è possibile contattare la libreria Tralerighe, scrivendo all’indirizzo info@tralerigheinlibreria.it oppure chiamando il numero telefonico 0438/1840514.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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