Ha superato i 500 iscritti la pagina Facebook del “Libero scambio del testo usato”, uno spazio di domanda-offerta dei volumi scolastici, sorto due anni fa da un’idea del Progetto Giovani di Conegliano, per dare sostegno alle famiglie che devono affrontare la spesa dei libri scolastici.
Uno spazio che, soprattutto in questo periodo, sta assumendo una certa rilevanza: fino ad oggi sono state otto le edizioni dedicate allo scambio di libri, organizzate nello spazio di piazzale Zoppas a Conegliano.
Per vendere o cercare le opere desiderate è semplice: basta iscriversi al gruppo, cercare nel motore di ricerca l’opera desiderata o indicare nei post i titoli e i volumi delle opere, oltre alle foto dei libri stessi e della scuola di appartenenza. In seguito a ciò gli iscritti al gruppo possono contattarsi in autonomia.
Uno spazio virtuale che, secondo Gianbruno Panizzutti, assessore alla Pubblica istruzione e Politiche giovanili del Comune di Conegliano, non ha solamente finalità economiche.
“È un’iniziativa nata non solo con finalità economiche ma anche legata al riutilizzo e al riciclo – ha spiegato Panizzutti -, temi a noi molto cari e che questa amministrazione porta nelle scuole con numerose proposte durante tutto l’anno scolastico”.
“Il riutilizzo è anche un modo per valorizzare ulteriormente i costosi libri scolastici – ha concluso l’assessore – e la possibilità di poterli scambiare online, in tempi di Covid, torna particolarmente utile e conferma ulteriormente la bontà e l’utilità dell’iniziativa”.
E sicuramente, considerati i tempi che corrono, questi saranno spazi sempre più presi in considerazione dalla popolazione scolastica.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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