Tanti auguri a nonna Italia Piai: oggi grande festa in Casa Fenzi per un traguardo da ben 105 anni

Sono 105 gli anni che oggi, martedì 30 agosto, Italia Piai festeggia: la signora, originaria e da sempre residente a Conegliano (prima nel quartiere di Monticella e, successivamente, per 30 anni a Parè), ora è ospite nella struttura per anziani Casa Fenzi di viale Spellanzon, dove ha avuto modo di festeggiare il compleanno attorniata dall’affetto della propria famiglia.

Al taglio della torta erano presenti anche il sindaco di Conegliano, che le ha portato un omaggio floreale, Mariacristina Ugarelli, presidente del consiglio di amministrazione di Casa Fenzi, e Piero De Faveri, direttore della struttura stessa, oltre alle educatrici e al personale della residenza.

La signora Italia, secondo il racconto fatto dai parenti, è un vero esempio di forza fisica e mentale: fino all’età di circa 102 anni, infatti, la donna ha vissuto da sola a Conegliano, in piena autonomia e indipendenza, prima che giungesse la demenza senile. Da lì è arrivata in casa una badante, impegnata nel seguirla e supportarla, fino alla necessità di un monitoraggio costante in una struttura per anziani.

Ancora oggi, si stupisce che, ad esempio, il 51enne nipote Denis “abbia i capelli così bianchi”, particolare su cui la famiglia ci scherza sopra.

Da giovane ha lavorato in una ditta di pennelli, fino all’arrivo del primo dei due figli. Dopo si è sempre impegnata nell’attività di pulizie nelle varie case, in cui il suo aiuto veniva richiesto.

“Nonna Italia è sempre stata una persona solitaria e indipendente, dal carattere forte: noi la chiamiamo ‘il generale’ – ha raccontato la sua famiglia che comprende i due figli Lucia e Giovanni, i nipoti Denis e Annalisa, i pronipoti Mattia, Gaia e Melissa – La sua ricetta per la longevità? Come dice sempre: ‘Basta stare tranquilli, fare le cose con calma e farsi gli affari propri’. Ma era anche solita dire che il bello di diventare anziani, è la possibilità di vedere le cose nuove che il tempo porta con sé: lei prima aveva spesso l’abitudine di giocare con l’iPad”.

“A 77 anni è rimasta vedova e da lì ha sempre vissuto da sola in piena autonomia: una volta è caduta a terra e si è rotta uno zigomo, ma anziché chiamarci, ha preferito rialzarsi da sola e prendere una bistecca dal freezer, per mettersela sulla ferita – continua il racconto dei parenti – Non ha mai visto un dottore, non usa dentiere perché i denti sono ancora tutti i suoi e poche volte ha usato gli occhiali. A 96 anni è stata operata a un tumore alla tiroide: è entrata in ospedale il lunedì e il giovedì è già stata dimessa, perché i medici ci hanno detto di non aver mai visto una persona della sua età così forte come un leone“.

“Per uscire di casa ha sempre avuto l’abitudine di volersi sentire a posto, ben vestita e ben pettinata – prosegue la famiglia – Ora si trova in casa di riposo, ma ci sarebbe davvero da mettere la firma per arrivare a questa età, così come ha sempre vissuto lei”.

(Foto: per concessione della famiglia).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati