Terapia occupazionale, da domani a sabato un incontro internazionale promosso a Conegliano dalla Nostra Famiglia

Si terrà da domani, giovedì 7 febbraio, fino a sabato un meeting all’ex convento San Francesco (nella foto)  a Conegliano, durante il quale verrà proposto un percorso di formazione e scambio internazionale fra i corsi di laurea in Terapia occupazionale. Parteciperanno coordinatori e docenti delle università di Milano, Modena e Reggio Emilia, Bolzano, Padova e della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi).

Attualmente la Scuola di medicina e chirurgia dell’Università di Padova propone alla Nostra Famiglia di Conegliano una sede staccata dei corsi di laurea per Fisioterapisti e terapisti occupazionali. Questo ultimo corso di studi, seguendo un modello già sperimentato in Europa, si è ritagliato un ruolo sempre più importante garantendo professionisti preparati in questa area essenziale per la riabilitazione mirante alla massima partecipazione della persona nelle diverse fasce di vita.

L’importanza di questa professione è dimostrata dal tasso di occupazione che, ad un anno dalla laurea, è del 71,4% (dati Almalaurea), in questi anni a Conegliano si sono formati 135 professionisti, 34 solo nell’ultimo triennio. La presenza dell’Università significa anche uno scambio continuo con l’ambiente universitario per iniziative di formazione e di aggiornamento.

L’incontro

Durante il meeting verranno affrontati temi legati alla condivisione di strumenti e supporti per la didattica, mediante l’utilizzo di una piattaforma condivisa; la valorizzazione delle risorse peculiari di ciascun corso di laurea, con lo scambio fra docenti e studenti; la promozione della ricerca per una pratica professionale riconosciuta all’interno dei servizi offerti al cittadino.

Ottimizzare le risorse, selezionare gli strumenti più idonei a promuovere il ragionamento clinico degli studenti sono importanti obiettivi condivisi fra gli atenei che puntano a formare professionisti in grado di confrontarsi con le sfide delle mutate esigenze di cura. La figura del terapista occupazionale è ancora poco conosciuta e diffusa sul territorio italiano e spesso la presenza di tali professionisti è limitata a strutture di alta specializzazione riabilitativa.

Conegliano convento san francesco chiostro

La promozione di questa figura, da sempre, in ambito internazionale, membro effettivo dell’equipe riabilitativa, passa anche attraverso una formazione di qualità, al passo con le ricerche in ambito sanitario che promuovono non solo il recupero di funzioni lese, ma la partecipazione della persona a diversi contesti e la promozione della qualità di vita.

Creare una rete fra realtà che da anni stanno portando avanti una formazione di qualità è un’opportunità per gli studenti e il team di docenti che l’Università di Padova ha colto appieno. Lo scambio fra realtà provenienti da diversi territori di area italofona, iniziato lo scorso agosto, fra le principali università del nord-est e la Scuola Universitaria di Lugano, vuole promuovere un iniziale progetto di internazionalizzazione fra studenti, nella loro lingua madre, attuabile attraverso un’iniziativa di confronto via web.

Durante l’incontro saranno presentate la realtà della Nostra Famiglia – Irccs “Eugenio Medea” di Conegliano e Pieve di Soligo, quali sedi in cui gli studenti del corso di laurea di Padova, con sede unica a Conegliano, attuano il tirocinio professionalizzante sia nell’area dell’età evolutiva sia nell’ambito della riabilitazione dell’adulto, con la fornitura di servizi ad ampio raggio che oltre ai trattamenti riabilitativi di equipe multidisciplinari, forniscono consulenza ausili per permettere l’abilitazione e/o il recupero delle attività di vita quotidiana.

Fra le peculiarità delle prestazioni si segnala la presenza di un appartamento dotato delle più moderne tecnologie di domotica per la ricerca delle soluzioni più ergonomiche per la persona disabile e il servizio mobilità per la valutazione e abilitazione alla guida di automezzi per persone con limitazioni funzionali.

La Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi) è un’università professionale con diverse sedi nella Svizzera italiana: riconosciuta dalla Conferenza Svizzera è organizzata secondo la filosofia formativa delle University of applied sciences (Università delle scienze applicate) europee alle quali possono iscriversi studenti che hanno seguito un percorso formativo di tipo professionale. Come tutte le università professionali svizzere è orientata alla formazione operativa e alla ricerca applicata.

(Fonte e foto: La Nostra Famiglia).
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