Il gruppo della Pro loco di Conegliano dovrà tornare a nuove elezioni: nella mattinata di oggi, martedì 8 giugno, la presidente Sara Favaro, assieme alla maggioranza dei consiglieri, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni.
Favaro aveva ottenuto questa carica lo scorso novembre, dopo le dimissioni dell’ex guida Angela Buso, e in quel periodo le cariche interne alla Pro loco erano state riorganizzate, per poter proseguire l’avventura del gruppo di volontari.
Gruppo dove la maggioranza ha deciso di mettere uno stop momentaneo all’esperienza, come ha spiegato l’ormai ex presidente Favaro.
“Fin dall’inizio l’obiettivo era quello di promuovere delle iniziative a favore della città e, proprio per rispetto ai cittadini, alla Pro loco stessa di Conegliano e a chi ha lavorato per fondarla, e all’Unpli, abbiamo preso questa decisione. – ha spiegato Favaro – Non deve essere vista negativamente questa decisione, che noi invece riteniamo positiva, perché serve a tutelare l’immagine della stessa Pro loco”.
“Volevamo mettere un punto a questa situazione, in cui c’era una continua diffusione di fatti che potevano essere gestiti semplicemente tra noi volontari, dall’interno. – ha proseguito Favaro – Era giusto che tutti fossimo un po’ più sereni e, ribadisco, abbiamo preso questa decisione per rispetto di tutti e dell’Unpli, ma anche di chi ha lavorato tanto per creare la Pro loco di Conegliano“.
Una prima dimissione di un consigliere era avvenuta la scorsa domenica 6 giugno, ma per motivazioni differenti da quelle espresse dall’ex presidente, come ha spiegato la stessa Favaro, la quale ha riferito come l’Unpli sia già stato informato di questa decisione collettiva: ora bisognerà attendere le direttive per l’indizione di un nuovo consiglio e, soprattutto, per le nuove elezioni.
In questi mesi la Pro loco si era ritrovata al centro di una serie di vicissitudini, che vedevano tra i protagonisti Angela Buso, sfiduciata quasi un anno fa dalla maggioranza dei consiglieri, quando era presidente del gruppo, ma rimasta al suo interno nel ruolo di consigliere.
Qualche giorno fa la stessa Buso, in una nota diffusa, aveva riferito come tra i punti all’ordine del giorno dell’assemblea dei soci, tenutasi lo scorso venerdì 4 giugno, ci fosse la proposta mossa da alcuni consiglieri “per decidere la sua esclusione o decadenza” (qui l’articolo).
Diatribe di fronte alle quali la maggioranza del gruppo ha deciso di mettere un punto, come ha confermato anche Giordano Francescon, che si è dimesso dalla propria carica di vicepresidente e consigliere.
“Il gruppo non era più coeso e tutte le cose venivano messe in piazza quindi, dato che la situazione non si risolveva e non potevamo di fatto più decidere nulla per le nostre iniziative, essendoci di mezzo tutte le vicissitudini ormai note, abbiamo preso questa decisione. – ha dichiarato Francescon – Ora l’assemblea dovrà decidere quelle che saranno le nuove cariche, ma di certo io, e i consiglieri che si sono dimessi, non abbiamo perso lo spirito di voler contribuire a favore della città“.
(Foto: Pro Loco Conegliano – Facebook).
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Terremoto Pro Loco Conegliano, oggi le dimissioni di presidente e maggioranza dei consiglieri: nuove elezioni per il gruppo di volontari
