Tra Castelli, tiramisù e spiedo in Villa continua il Cammino di Donnaventura

Nonostante un cielo incerto e qualche (per usare un eufemismo) goccia di pioggia, le Colline di Conegliano e Valdobbiadene – Patrimonio dell’Umanità UNESCO – hanno saputo incantare le quattro viaggiatrici di Donnavventura con la loro autentica bellezza e con il giusto mix tra divertimento, bellezza e enogastronomia. 

Camilla, Annabruna, Lauren e Angelica fin dal primo giorno hanno accettato la sfida iniziando con la scalata del celebre Muro di Ca’ del Poggio – una salita che mette alla prova anche con le bici elettriche – regalando sorrisi e scorci da cartolina. Martedì (fortemente condizionato dal maltempo) la visita all’Abbazia di Follina e il tour in Vespa tra le bellezze di Rolle, fino alla mattinata di ieri, vissuta lungo il Cammino delle Colline del Prosecco.

Il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan

A guidarle, Giovanni Carraro grande conoscitore e autore dei 52 chilometri che da Vidor arrivano a Vittorio Veneto, tracciati con amore e conoscenza per conto dell’Associazione UNESCO.

Immancabile l’incontro con Franco Adami, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

Il Presidente del Consorzio Docg Franco Adami

“Donnavventura non è un programma sul vino, ma sui luoghi. E non c’è modo migliore di far conoscere queste terre se non attraverso chi le vive e le racconta. Siamo orgogliosi del nostro prodotto, ma soprattutto del territorio che lo rende possibile” ha commentato il presidente. 

Donnavventura con Franco Adami

E dopo tanta bellezza, la tavola non poteva che essere protagonista con lo spiedo preparato con maestria dall’Accademia dello Spiedo d’Altamarca, formaggi e salumi a chilometro zero a cui ha partecipato anche il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan: “Il turismo, sia nazionale che internazionale, sta crescendo. Donnavventura ci aiuta a raccontare una terra che ha ancora tanto da offrire. E farlo in una casa legata alla tradizione dello spiedo è motivo di grande orgoglio”.

Il finale non poteva che essere dolce, con il Tiramisù delle campionesse del mondo, servito nella suggestiva cornice di Castelbrando. Una giuria d’eccezione ha celebrato non solo il dessert più amato al mondo, ma anche le sue radici venete, ricordate con affetto da Ivana, padrona di casa: “Il mascarpone? Le sue origini risalgono proprio ai Brandolini”.

Quella sulle Colline è una tappa speciale per Donnavventura, che dopo l’esordio del 2025 in Valle d’Aosta approda nel cuore del Veneto per continuare a raccontare l’Italia autentica. Il format, ormai storico, si rinnova parlando a un pubblico giovane e connesso, attraverso contenuti originali destinati a YouTube e ai canali digitali. Un modo fresco, diretto e coinvolgente per far conoscere il valore inestimabile del nostro Paese, attraverso lo sguardo curioso e appassionato di chi lo attraversa.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Qdpnews.it)
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