Traffico congestionato in centro a Conegliano, dove questa mattina si sono verificate delle code lungo tutta via Colombo o, comunque, in entrata e in uscita dalla città.
Il fatto è stato riportato da alcuni automobilisti e cittadini, che hanno assistito alle code interminabili, secondo alcuni, con attese anche di mezz’ora.
Secondo quanto riferito da Claudio Mallamace, comandante della Polizia locale del Coneglianese, la chiusura è stata disposta, tramite ordinanza, per consentire il prosieguo dei lavori alla Gradinata degli Alpini, in particolare l’installazione dei nuovi pennoni.
“Il centro è stato chiuso per permettere a una gru di terminare il posizionamento dei pennoni (la parte più alta) e lo scarico dei blocchi marmorei di arredo della Scalinata degli Alpini – le parole di Mallamace -. L’ordinanza è stata pubblicata la scorsa settimana e le chiusure riguardano solo il centro, con deviazione del traffico in via Verdi”.
Mallamace ha chiarito che, per coloro che arrivano da via Colombo o Pittoni, era possibile proseguire in via Vespucci, con la chiusura riguardante viale Carducci, corso Mazzini e corso Vittorio Emanuele II (con l’eccezione per i mezzi coinvolti nel cantiere, che potevano circolare).
“La segnaletica è stata regolarmente apposta ai varchi di chiusura. Si tratta solo di mezza giornata ed è stato scelto il lunedì mattina per creare meno disagi, essendo chiusi i negozi” ha aggiunto il comandante, riferendosi all’ordinanza che predisponeva la chiusura dalle 8 alle 13.
Secondo quanto riportato nell’ordinanza, da via XXI Aprile la circolazione era consentita a senso unico di marcia, con direzione da piazzale Aldo Moro verso le vie Verdi e Vespucci.
Da via Vespucci, invece, si poteva transitare con direzione da via XXI Aprile a viale Friuli, mentre in corso Mazzini il flusso veicolare, proveniente da via XI Febbraio, risultava deviato verso le vie Verdi e Mercatelli.
Nonostante ciò, non sono mancate le proteste da parte di chi si è trovato lì imbottigliato. Proteste sfogate anche sui social.
(Autore: redazione Qdpnews.it)
(Foto: per gentile concessione di una lettrice)
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