Ieri, sabato 10 giugno, si è sentito l’ultimo squillo della campanella nelle scuole della Marca trevigiana. Un giorno che ha segnato l’inizio della pausa estiva per molti studenti ma, anche il “via” ufficiale del periodo di ripasso per coloro che dovranno affrontare a metà mese l’Esame di Stato.
A Conegliano questo giorno, specialmente al Cerletti, è stato salutato con una tradizione che contraddistingue l’istituto: la sfilata di trattori per il centro cittadino.
Un’usanza che ha visto uno stop soltanto in concomitanza con il periodo della pandemia, per poi essere ripresa come prima.
Una festa, quella al Cerletti, che di norma ha inizio con il ritrovo nell’area esterna del Campus (dove si trova la sede dell’Università degli Studi di Padova), prima della partenza dei trattori, con a bordo i compagni di scuola.
E così è stato anche ieri. Quest’anno, a differenza del passato, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia non ha potuto partecipare: proprio Zaia ha frequentato il Cerletti e non ha mai nascosto di essere rimasto molto legato all’istituto scolastico.
Come sempre, oltre agli studenti, protagonista della tradizione è stata la dirigente scolastica Mariagrazia Morgan.
Assieme a lei c’erano il sindaco di Conegliano Fabio Chies, gli onorevoli Gianangelo Bof (sindaco di Tarzo) e Marina Marchetto Aliprandi, i consiglieri regionali Roberto Bet e Tommaso Razzolini, l’assessore di Miane Angela Colmellere, l’assessore regionale al Turismo Federico Caner.
La sfilata, come di norma, ha avuto luogo dopo l’ultima campanella di quest’anno scolastico concluso.
“Quella di ieri è stata una giornata gioiosa che, nell’ormai tradizionale sfilata dei trattori, ha coinvolto studenti, genitori, personale della scuola nonché autorità che rappresentano le nostre principali istituzioni”, è stato il commento a margine della preside Morgan.
(Foto: Scuola enologica Cerletti).
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