Sono trascorsi pochi giorni dall’annuncio della realizzazione di un distretto del commercio a Conegliano, progetto che vede la sinergia tra amministrazione comunale e associazioni di categoria per poter affrontare uno dei problemi più delicati per la città: l’andamento del commercio.
L’iniziativa targata sotto il marchio di “Cittàbellaevivibile” intende indagare vari aspetti del settore commerciale e avvalersi dell’ausilio di una figura, un city manager impegnato nella gestione del marketing e del brand dell’iniziativa.
Siamo agli esordi di una volontà di dirigersi verso “una Conegliano 2.0”, come ha sottolineato il sindaco Fabio Chies, ma non tutti sembrano essere d’accordo. Tra questi il consigliere e capogruppo di minoranza del Movimento 5 Stelle, Alberto Ferraresi (nella foto): “In passato era già stato pagato un city manager, per poi non fare più nulla. Mi sembra uno spreco per figure che non hanno fatto nulla per la città”.
“Secondo me – ha proseguito il capogruppo – sarebbe meglio creare qualcosa dal nostro interno, perché ci sono forze umane che possono davvero dare molto”.
“Valorizziamo le nostre forze interne – ha concluso Ferraresi – perché il capitale umano c’è e può essere canalizzato attraverso la politica”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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