Un oro e due argenti: Marco Dalla Pace conquista le Nazionali di sci Special Olympics

Marco Dalla Pace sul podio e con le medaglie conquistate

Successo sportivo per Marco Dalla Pace, 12enne coneglianese con Trisomia 21, che ha letteralmente conquistato le Nazionali di sci Special Olympics, competizione tenutasi a Sestriere (Torino), lo scorso 5-8 marzo.

Si tratta di una tipologia di competizione sportiva che ha l’obiettivo di diffondere un determinato messaggio di inclusione, con delle manifestazioni che diano ai ragazzi la possibilità di mettersi alla prova, indipendentemente dalla propria capacità o disabilità.
Marco, seguito dallo Sci Club Due di Ronchi dei Legionari (Gorizia), è riuscito a imporsi in gara nonostante le avversità del tempo (una nevicata e lo spuntare del sole solamente all’inizio della cerimonia di apertura): è emerso il suo talento nello sci alpino, conquistando il primo posto nello Slalom, oltre a un secondo posto nel Gigante e nel Supergigante.

Nel corso di queste giornate di gare, Marco ha dimostrato determinazione e perseveranza, superando ogni ostacolo, guidato dal suo talento e da una profonda passione per lo sci.

Una passione che lo accompagna da sempre: a soli 4 anni, infatti, ha iniziato la sua avventura sugli sci all’Happy Scuola Sci di Cortina, dove ha ricevuto le prime lezioni e ha scoperto l’amore per questo sport.

Da allora Marco ha continuato a coltivare il proprio talento, grazie al supporto degli allenatori incontrati nel tempo, a partire da Roberto Zandonella dello Sci Club Nottoli di Vittorio Veneto (affiliato alla Fisi – Federazione sport invernali) il quale, come ha raccontato la famiglia, “ha svolto un ruolo fondamentale nella sua crescita sportiva, fornendo una guida esperta e un sostegno costante”.

Fondamentale inoltre la figura di Ezio Ferin, allenatore dello Sci Club Due di Ronchi dei Legionari e tesserato Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), il quale “ha contribuito in modo significativo alla formazione atletica di Marco, aiutandolo a sviluppare le sue abilità e a prepararsi per competizioni di alto livello, come le Nazionali Special Olympics”.

Da sottolineare che sono davvero pochi gli sci club affiliati alla federazione Fisdir, quindi l’auspicio è che queste vittorie possano fare da sprone per la diffusione di queste affiliazioni.

“Uno speciale ringraziamento al Campus San Giuseppe di Vittorio Veneto, che contribuisce alla sua formazione scolastica” le parole della famiglia, che ha espresso la propria gratitudine verso le scuole sciistiche e tutti coloro che hanno sostenuto Marco durante questo viaggio sportivo.

L’impegno e la dedizione di Marco, insieme al supporto degli allenatori e delle scuole sciistiche, hanno accompagnato il giovanissimo lungo il suo percorso, portandolo a questo successo: un esempio di determinazione e di coraggio, sia di Marco sia di tutti coloro che lo hanno sostenuto in questi anni.

Il loro successo è “un tributo alla forza dello spirito umano e alla bellezza dello sport, che unisce le persone e supera ogni barriera”. La sua vittoria resterà nell’annale delle Nazionali Special Olympics, come “un momento di pura ispirazione e gioia“.

(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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