Una folla per l’addio a Margherita Ceschin. Il sacerdote: “Accanimento mostruoso, la giustizia faccia il suo corso”

Una folla per l'addio a Margherita Ceschin
Una folla per l’addio a Margherita Ceschin

Oggi la comunità di San Pietro di Feletto si è stretta attorno alla famiglia di Margherita Ceschin, la 72enne uccisa lo scorso fine settimana nel proprio appartamento di via XXVIII Aprile a Conegliano.

Un caso che ha provocato sgomento tra la popolazione e nell’opinione pubblica, un fulmine a ciel sereno sul quale gli inquirenti stanno ancora indagando per risalire all’identità del responsabile o dei responsabili.

Una comunità di San Pietro di Feletto rappresentata dal sindaco Maria Assunta Rizzo, con al fianco il primo cittadino di Conegliano, Fabio Chies, presente per portare il conforto della città del Cima, dove la signora si era stabilita nel 2019, prima dell’inizio della pandemia.

Il feretro, cosparso di fiori di diversi colori, è giunto alla Pieve millenaria di San Pietro di Feletto (che non è riuscita a contenere tutti i presenti) alle 11, con familiari e parenti.

Alla cerimonia era presente anche il maggiore dei Carabinieri della Compagnia di Conegliano Fabio Di Rezze, mentre la Polizia locale era impegnata a dirigere il traffico.

“Facciamo le nostre più sentite condoglianze alle figlie, al fratello e ai familiari – sono state le prime parole di don Adriano Bazzo -. Sappiamo tutti che la morte è l’epilogo della vita, ma non in questo modo”.

Troppa violenza, un accanimento mostruoso e, nella solitudine, questa sorella ci ha lasciati – ha proseguito -. In questi giorni ci sono state tante ipotesi, parole di finti eruditi o di esperti improvvisati: lasciamo che la giustizia faccia il suo corso”.

“Abbiamo bisogno di parole di vita e il Signore è qui con noi, ma per infonderci speranza – ha concluso -. La nostra preghiera la accompagni nella vita nuova e ultraterrena”.

Non sono seguite altre parole a quelle del sacerdote, considerato il momento complesso di dolore e di cordoglio per una morte ancora difficile da definire totalmente.

Il feretro è stato condotto all’esterno della chiesa e accompagnato nel cimitero adiacente, da dove si è alzato un fragoroso applauso da parte di tutti per salutare per l’ultima volta Margherita Ceschin.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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