Compleanno speciale per il Collegio Immacolata di Conegliano che ieri, domenica 13 novembre, ha festeggiato i suoi 125 anni di attività educativa nella città.
Era il 10 novembre 1897 quando le prime sei Figlie di Maria Ausiliatrice (Salesiane di Don Bosco) fecero il proprio ingresso nella città del Cima, sotto la direzione di suor Clelia Genghini.
Da lì si aprì un percorso con l’intento di creare un luogo di attività educativa e di ritrovo.
Un anniversario ricordato tramite la celebrazione della messa, nella chiesa interna al Collegio, da parte del vescovo monsignor Corrado Pizziolo assieme all’ispettore don Igino Biffi e al vicario parrocchiale di Parè e Collalbrigo, don Paolo Salatin.
Una messa che ha visto una grande partecipazione, tra genitori, studenti ed ex allievi. Occasione in cui il vescovo ha evidenziato il concetto di “perseveranza”, nel senso di seguire un obiettivo senza scoraggiarsi, richiamando l’operato delle suore del Collegio stesso.
“Una storia di perseveranza” è in sintesi la definizione data a questi anni di storia: “Una perseveranza sostenuta dalla fiducia – ha affermato il vescovo in chiesa -, sostenuta dalla speranza. Le sorelle hanno un motivo bello, forte, per continuare”.
Pizziolo ha quindi richiamato l’immagine del seminatore, animato dalla speranza che qualcosa fiorisca dai propri semi, ma allo stesso tempo ha fatto riferimento alla vita di comunità sostenuta dalle suore in tutti questi anni: “Un esempio che ci conforta e ci sostiene, di stimolo e concretezza” ha affermato, ringraziando poi il collegio per quanto fatto finora, chi lavora all’interno e i genitori che l’hanno scelto per i propri figli.
Presente alla cerimonia, in rappresentanza del Comune, anche l’assessore allo Sport Primo Longo.
Don Igino Biffi ha ricordato il “coraggio di chi ha voluto osare, dimostrandosi temerario in questi 125 anni di coraggio”. La direzione del Collegio ha ringraziato tutti i presenti alla cerimonia: parole a cui è seguito un sonoro applauso in chiesa.
Successivamente il Collegio ha fatto un dono floreale a tutti, in ricordo dell’anniversario, e poi offerto un aperitivo.
Nel frattempo, in una delle sale attigue al cortile interno era possibile visitare una mostra allestita con tutte le foto che hanno caratterizzato la vita del Collegio nel tempo, completa della proiezione di un filmato riguardante i momenti cruciali di questi 125 anni.
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