Vandali e teppisti in Corte delle Rose: “Manderemo i vigili a controllare quella zona”

Corte delle Rose

Vandali e teppisti in Corte delle Rose: alcuni atti hanno colpito l’area commerciale e residenziale situata in centro a Conegliano.

Tra questi anche quello segnalato via social dallo stesso assessore agli Eventi Claudia Brugioni, la quale ha riferito come una composizione fatta realizzare ai bimbi, con materiale di riciclo, la scorsa domenica, durante la Festa delle Associazioni, sia stata distrutta.

Sul tema si è pronunciato Maurizio Tondato, capogruppo della Lega con un passato da comandante della Polizia locale a Treviso.

“Già in passato abbiamo dovuto prender atto di episodi di teppismo di minori nei confronti di coetanei, atti di aggressioni di studenti nei confronti di autisti di autobus o di rappresentanti delle istituzioni, atti di maleducazione inaccettabili per una società civile, atti che in ogni caso indignano moltissime persone – la sua premessa – Quasi sempre tutti questi comportamenti vengono definiti meri atti di bullismo: ritengo, però, che declassarli ad atti di bullismo sia riduttivo.

È necessario da parte degli adulti un approccio diverso“.

“La nostra società è cambiata in questi anni, ma non sempre questi cambiamenti si sono dimostrati positivi. I minori sono sempre più lasciati a se stessi e la famiglia delega a terzi quello che dovrebbe essere un suo fondamentale dovere/diritto, ovvero educare i propri figli alla cultura del rispetto delle regole e degli altri – ha proseguito – Ritengo pertanto necessario e urgente sostenere maggiormente la cultura del rispetto, sia nei confronti delle istituzioni che delle persone, e questo lo si potrà ottenere non solo con un cambiamento culturale, che deve iniziare dalla famiglia, ma anche con interventi sanzionatori per chi viola tali regole”.

“Le misure, nella maggior parte dei casi, si sono dimostrate assolutamente inefficaci, inconsistenti e per certi aspetti ridicole. Per non parlare di chi, incurante delle Forze dell’Ordine, si prende gioco di loro, sfidandole e aggredendole – ha aggiunto – A volte sento critiche rivolte alla Polizia locale di Conegliano o alle Forze dell’Ordine, per alcuni fatti negativi che si verificano sul nostro territorio, fatti che anche il sottoscritto ha fortemente criticato in più occasioni. Ritengo però che stiano facendo il massimo di ciò che è possibile fare, il problema è che i provvedimenti che possono adottare, tenendo conto delle norme esistenti, sono anacronistici e insufficienti rispetto a certi comportamenti”.

Secondo Tondato, quindi, a questo punto sarebbe necessario un cambio di marcia, e non solo nel nostro territorio.

“Tutto ciò è il risultato di anni di lassismo dove la logica del voler sempre giustificare tutto era, ed è, prevalente, partendo dalla famiglia per arrivare a provvedimenti legislativi che, in alcuni casi, hanno dato l’impressione di tutelare maggiormente l’aggressore piuttosto che la vittima dell’aggressione – ha affermato – A fianco della diffusione della cultura del rispetto e della sensibilizzazione ci deve essere fermezza nel punire chi sbaglia, in particolar modo quando questi errori non sono più episodi sporadici. È necessario un cambiamento, non assistere impotenti a tutto ciò”.

“Quindi per aiutare i nostri figli ad acquisire dei valori, quali ad esempio l’onestà, la sincerità, il rispetto, la dignità, la lealtà, noi genitori per primi dobbiamo essere coerenti tra quello che diciamo rispetto a ciò che realmente facciamo, altrimenti diamo un insegnamento discordante, che può avere effetti opposti nei confronti dei terzi – ha concluso – Sicuramente un ruolo altrettanto importante lo hanno i componenti delle istituzioni pubbliche, iniziando da noi semplici consiglieri comunali, per arrivare alle massime autorità dello Stato, che dei valori positivi devono fare la loro bandiera, adottando comportamenti e provvedimenti che li valorizzino”.

Sulla questione si è espresso anche il sindaco di Conegliano Fabio Chies, il quale ha tracciato quelli che saranno i prossimi provvedimenti per Corte delle Rose.

“Non possiamo parlare di baby gang, perché sono un’altra cosa, ma sicuro sono persone che stanno dando fastidio e la situazione non deve essere sottovalutata – ha dichiarato il primo cittadino – Abbiamo intenzione di mandare dei vigili a Corte delle Rose, per controllare la zona e stiamo fissando un incontro con i residenti, alla presenza delle Forze dell’Ordine”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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