Vandali in azione a Conegliano: bidone e sacchetti dei rifiuti rovesciati in centro, a pochi giorni dall’ordinanza antidegrado

Sarebbe stato un gruppetto di giovani a scegliere l’orario dell’aperitivo per mettere in scena un atto che va contro il pubblico decoro, in pieno centro a Conegliano: erano circa le 18.10 di ieri, mercoledì 26 maggio, quando i ragazzi hanno rovesciato un bidone per la raccolta dei rifiuti porta a porta e alcuni sacchetti dell’immondizia, spargendone fuori il loro contenuto.

Il fatto è avvenuto in via Innocente Pittoni, arrivando da piazza Calvi, ai piedi di una scalinata che conduce verso un punto di Banca della Marca, vicino alla stazione dei treni.

Plastica e bottigliette, oltre ad altri rifiuti, sono stati sparpagliati sul marciapiede, in maniera tale da impedire il transito verso un garage sotterraneo.


Un gesto che ha provocato sgomento in chi si è ritrovato di fronte alla scena, tanto che tra i negozianti è partita la chiamata alle Forze dell’Ordine, giunte sul posto.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Conegliano-rifiuti2-270521.jpg

I rifiuti sono poi stati spostati in qualche modo, per ripristinare almeno il passaggio al garage sotterraneo anche se, tra i passanti, non sono certo passati inosservati i segni di quanto avvenuto.

Un fatto che si è verificato a pochi giorni dalla pubblicazione della cosiddetta ordinanza antidegrado, annunciata dal commissario straordinario Antonello Roccoberton, a seguito di un vertice in Prefettura a Treviso, avvenuto successivamente al raid punitivo dello scorso 2 maggio.

Ordinanza con l’intento di prevenire anche fenomeni di danneggiamento urbano, come quello avvenuto lo scorso 10 maggio ai danni di una colonna del Teatro Accademia in piazza Cima (qui l’articolo).

La nuova ordinanza, tra i vari punti, prevedeva il divieto di bivacchi in centro urbano e di tutte quelle azioni potenzialmente nocive per l’ordine e la quiete pubblica (qui l’articolo).

Intanto c’è chi si è già espresso sul fenomeno verificatosi ieri: è il caso di Lorenzo Burgio, guida del circolo coneglianese di Fratelli d’Italia, il quale, sulla piazza pubblica dei social, ha affermato come sia necessario “un progetto sicurezza, non dei rattoppi”.

(Foto: Qdpnews.it – per gentile concessione di un lettore).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati