Via Maggiore Piovesana, cantiere infinito: da lunedì altri due mesi di senso unico

A Conegliano ancora cantieri e cambi di viabilità in via Maggiore Piovesana, almeno per i prossimi due mesi: ad annunciarlo è stato il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Claudio Toppan alla cittadinanza, direttamente sul proprio profilo Facebook.

Toppan ha infatti riferito che, a partire da lunedì 23 gennaio fino a domenica 26 marzo (fino a cessate esigenze), sarà attivo un cantiere per la ristrutturazione e la riqualificazione di un tratto di via Maggiore Piovesana, in particolare nel percorso che va dal semaforo di via Matteotti alla rotatoria di via XV Reggimento Artiglieria (di fronte alla caserma dei Vigili del fuoco).

Il vicesindaco ha fatto presente che, in questo caso, non si tratta di una semplice asfaltatura, ma di un intervento complesso. Intervento che, chiaramente, ha richiesto un’apposita ordinanza che andrà a modificare la viabilità, per consentire al cantiere di lavorare in tutta sicurezza.

L’ordinanza stabilisce che, da lunedì fino al 26 marzo (o comunque, fino a cessate esigenze), si transiterà secondo un senso unico di marcia, con direzione da via Matteotti alla rotatoria con via XV Reggimento Artiglieria. A ciò si aggiunge anche il divieto di sosta, con rimozione forzata, attivo h24.

In realtà, lo stesso Toppan aveva spiegato i dettagli dell’intervento già lo scorso novembre, quando aveva specificato che sarebbero iniziati con l’inizio di quest’anno (per la durata di due mesi), a seguito della conclusione del cantiere di Piave Servizi, riferito all’acquedotto (qui l’articolo).

Un lavoro preparatorio, quello di Piave Servizi, per lasciare spazio al secondo stralcio di cantiere per la riqualificazione completa della via, che vedrà modificata totalmente la propria veste, diventando un viale, secondo quanto affermato dal vicesindaco.

Quest’ultimo aveva inoltre illustrato l’opera prevista: oltre ai lavori al sedime stradale, il progetto prevede il rifacimento del marciapiede, la creazione di piste ciclabili, la piantumazione di nuovi alberi.

Tutto per un importo complessivo pari a 900 mila euro, di cui 605 mila derivanti da contributo statale.

(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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