Vigili urbani in bicicletta: la proposta di Fratelli d’Italia per il prossimo consiglio comunale. Mallamace: “Scelta operativamente difficile”

Vigili in circolo per la città a bordo di una bicicletta: è la proposta del gruppo di Fratelli d’Italia di Conegliano, da illustrare per il prossimo consiglio comunale utile.

Secondo quanto riferito da Simone Bottega, presidente del circolo coneglianese, si tratterebbe di un sistema che molte città starebbero attivando: a tal proposito, Bottega ha citato “le nostre vicine Treviso e Vittorio Veneto”, specificando che, tramite il consigliere comunale Lucrezia Aggio, sarà portata in seduta consiliare una proposta ritenuta utile e in grado di “portare dei vantaggi ai cittadini”.

“Gli agenti in bici possono intervenire con grande rapidità, avendo la possibilità di percorrere gran parte delle vie in tutti e due i sensi di marcia, arrivando in qualsiasi punto del centro senza intoppi – ha affermato Bottega – Il cittadino può contattare immediatamente l’agente che opera sul territorio, a differenza di quelli che girano in macchina e oltre, come ribadiamo da tempo, ai vigili che si muovono a piedi, i quali si vedono molto poco in centro e sarebbero d’aiuto per la sicurezza dei propri cittadini e la percezione della sicurezza“.

“Pensiamo che si possa intervenire anche in termini di mobilità green, pensando a un futuro per un minor inquinamento, dotando le stesse Forze dell’ordine di bici elettriche e-bike – ha concluso – Si potrebbe fare la sperimentazione di un anno, con un paio di bici e, se in futuro la cosa dovesse avere successo, ampliare il parco veicoli. A breve presenteremo una proposta sul tema in consiglio”.

Secondo il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, però, tale opzione sarebbe di difficile attuazione e operativamente complessa, anche alla luce del personale disponibile.

“Non abbiamo tutto questo personale a disposizione e c’è un territorio vasto da controllare, quindi sarebbe una soluzione operativamente complessa – ha affermato – La pattuglia deve essere operativa e per esserlo deve avere tutta la strumentazione necessaria: anche nel caso della pattuglia appiedata, che c’è, essa ha un veicolo di appoggio che si trova nelle immediate vicinanze“.

Sul fronte delle pattuglie a piedi, Mallamace ha inoltre riferito che dall’inizio dell’anno a oggi sono state 94 quelle registrate mentre, grazie ai nuovi agenti reclutati tramite i concorsi banditi, ora le stesse pattuglie a piedi saranno operative in città tutti i giorni.

Attualmente, inoltre, tali pattuglie hanno due presidi fissi: il centro città e il Biscione il venerdì sera, in concomitanza con Festalonga, e il sabato pomeriggio di nuovo nell’area del Biscione.

“A noi si aggiungono anche le forze di Polizia di Stato e i Carabinieri – ha aggiunto Mallamace – Abbiamo varie competenze di cui doverci occupare, che spaziano dal rilevamento degli incidenti stradali ai controlli della velocità, fino alle attività di polizia amministrativa, controlli edilizi, commerciali e ambientali. Lavoriamo secondo atti scritti e ordini di servizio e il Comando è aperto a tutti i consiglieri, con i quali siamo disponibili a far vedere quello che è il nostro lavoro“.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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