Virginia Scardanzan in maglia azzurra per la rassegna continentale indoor. La 27enne di Preganziol, che sabato 22 febbraio ad Ancona si è messa al collo la medaglia di bronzo nel salto con l’asta, è stata infatti convocata per far parte della nazionale che dal 6 al 9 marzo sarà impegnata ai Campionati Europei indoor di Apeldoorn, nei Paesi Bassi.
La trevigiana aveva già indossato la maglia della nazionale giovanile in tre occasioni, nel 2016 per un triangolare indoor a Padova e nel 2017, per un incontro internazionale indoor under 20 (con Germania e Francia) e per i campionati europei juniores di Grosseto. Ora la chiamata tra i “grandi”.
Una convocazione che va a premiare la grande costanza della trevigiana, laureata in kinesiologia negli Usa e con un master in business (e laureanda in magistrale di scienze motorie – sport management in Italia), che ad ottobre è approdata in Canada, in Ontario, non distante da Toronto, per allenarsi con i coach Zdenek Krykorka e Doug Wood (quest’ultimo per decenni primatista canadese dell’asta), che hanno portato Alysha Newman al bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Quando è in Italia si allena a Padova con il tecnico Marco Chiarello.
Ex ginnasta di buon livello (quinto posto al campionato nazionale e promozione nel campionato italiano di serie A a squadre, convocazioni in vari ritiri nazionali) ha iniziato nel 2012 a fare atletica (lungo, alto, corsa), per approdare nel 2013 al salto con l’asta. In due anni è poi arrivata sul podio nazionale. Per lei, in 10 anni ai campionati italiani un bottino di 12 medaglie, otto giovanili, tra under 18, under 20 e under 23 (2 ori, 2 argenti e 4 bronzi) e quattro assolute (un argento e tre bronzi).
“Sono davvero contentissima per questa convocazione – ha commentato Scardanzan -. Gli europei indoor erano nel mirino. Questo è il coronamento di una carriera fatta di tanti sacrifici e rinunce. Mi sono rimessa in gioco tante volte, l’ultima ad ottobre quando, dopo 7 anni, ho lasciato gli Stati Uniti e ho iniziato una nuova vita in Canada che mi ha portato dopo soli quattro mesi alla qualificazione per la mia prima maglia azzurra senior. Non posso che essere davvero soddisfatta, i miei allenatori sono al settimo cielo come me. Purtroppo dal Canada non riusciranno a venire ad Apeeldoorn, ma in pedana cercherò di portare tutti i loro insegnamenti. Questo è solo l’inizio di un grande progetto, che sono convinta porterà grandi risultati anche per la stagione all’aperto. In questi quattro mesi non sono ancora riuscita a dimostrare il mio vero valore, ma questi europei sono solo l’inizio di una porta che si aprirà a grandi soddisfazioni. Un ringraziamento speciale va anche alla mia società Atletica Silca Conegliano e al presidente Francesco Piccin che durante questi anni mi hanno sopportato e supportato in ogni maniera anche oltreoceano”.
Soddisfazione in casa Atletica Silca Conegliano per questa maglia azzurra tra gli assoluti. “Un risultato storico per la nostra “piccola” società di provincia che ha saputo valorizzare i talenti e dedicarsi alla crescita del vivaio – afferma il presidente Piccin -: riuscire a portare nella massima rassegna europea un’atleta civile, cioè non parte di un gruppo militare sportivo, è per noi motivo di grande orgoglio. Un plauso a Virginia che in questi anni con una determinazione si è sempre fatta trovare pronta, anche quando magari le misure non arrivavano. Con una grinta che hanno in pochi, non ha mai smesso di credere in questa maglia azzurra e noi con lei, trascinati dalla sua grande voglia di arrivare. Crediamo che sia giusto supportare persone di valore come Virginia, non solo per i risultati agonistici, ma anche per il grande impegno profuso anche negli studi. Dopo il quinto posto di Lorenza De Noni lo scorso anno negli 800 ai mondiali under 20 di Lima, Atletica Silca Conegliano torna sui palcoscenici più esclusivi dell’atletica leggera”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Enrico Casi – copertina – e Atletica Silca Conegliano)
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