“Sono quattordici le persone affette da Covid 19 a Cordignano”. Lo ha confermato il sindaco Alessandro Biz.
“Nella mattinata di oggi – ha spiegato – insieme alla vice sindaco Silvia Grillo abbiamo contattato telefonicamente le famiglie delle persone che sono risultate finora affette da Coronavirus. E che sono state poste in isolamento. Lo abbiamo fatto per dare loro conforto, per spiegare loro quali sono gli aiuti che possono avere a domicilio, per ricostruire le relazioni che sono avvenute e poter risalire all’inizio del contagio”.
“La fonte del contagio per buona parte è legata al gioco delle carte in alcuni bar dove si gioca a carte. Siamo arrivati ad avere i dati necessari per quasi tutte le persone contagiate”.
“Quattordici è un numero importante – ha aggiunto il primo cittadino – che desta preoccupazione. E pur sperando che non sia destinato ad aumentare, non posso escluderlo a priori. Pur tuttavia c’è un elemento positivo che fa ben sperare. Le persone attualmente ammalate lo sono a seguito di una situazione precedente alle più recenti e restrittive norme relative alle uscite di casa solo per lavorare, per motivi di salute, per comprovate necessità. Da quando è stato applicato ed attuato tale decreto non c’è nessun nuovo caso”.
“A Godega di Sant’Urbano sette persone sono risultate positive al Codiv 19. Alcune sono in ospedale, altre sono a casa. Nel rispetto del protocollo prescritto ci sono delle famiglie in isolamento. Spero che non accada, ma mi aspetto che possano esserci altre persone positive al Coronavirus nei prossimi giorni“.
A dirlo è il sindaco Paola Guzzo, che nell’esprimere la sua vicinanza a quanti hanno contratto il virus, sottolinea la sua preoccupazione verso tutti i suoi concittadini e ribadisce l’impegno dell’Amministrazione comunale per fronteggiare l’espandersi della malattia. Particolare è la vicinanza verso le persone anziane o in uno stato di difficoltà, per non avere una rete familiare che li accudisca.
“Faccio appello al buon senso e alla responsabilità di ciascuno – ha proseguito – e invito tutti a rispettare le disposizioni restrittive che sono state date. Questo per evitare la ulteriore diffusione dell’epidemia. Per esempio: uno solo per nucleo familiare vada a fare la spesa e prenda quanto gli serve per un periodo medio lungo. Da piccole pillole di saggezza ne avrà un guadagno l’intera comunità”.
Nella giornata di domenica il sindaco, ha diffuso queste raccomandazioni lungo le strade del suo comune, con un messaggio diffuso attraverso l’auto parlante posto su un mezzo della Protezione civile.
La situazione a Orsago non è molto diversa: ai due casi di contagio, da giorni ricoverati in ospedale, se n’è aggiunto un terzo che non rientra a far parte del gruppo legato al gioco delle carte.
L’Amministrazione comunale informa i cittadini che nel pomeriggio sono presenti sul territorio i mezzi e i dipendenti della Savno per la sanificazione di strade, marciapiedi e piazze.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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