Attivato il programma di sostegno economico per le imprese del territorio: al via le richieste. Paradisi: “Un effetto benefico a largo respiro”

Ieri martedì è stato presentato, nella sala consiliare, il nuovo bando che comprenderà 20 mila euro da destinare alle piccole imprese, microimprese e liberi professionisti con sede legale e/o operativa nel Comune di Cordignano.

Un finanziamento, primo del suo genere, creato con il “Fondone Covid” tramite un protocollo d’intesa tra il Comune di Cordignano, CofiTre, Canova Cooperativa Artigiana di Garanzia della Marca Trevigiana Scarl, Consorzio Veneto Garanzie – Confartigianato Imprese Veneto e Fidimpresa & Turismo Veneto.

Alla conferenza stampa di presentazione, oltre all’amministrazione comunale, c’erano gli enti che hanno aderito: il presidente del Consorzio Veneto Garanzie Claudio Paradisi, il vicepresidente di Confartigianato Vittorio Veneto Corrado Balliana, il presidente Giovanni Napol e il direttore Rudy Bortoluzzi di Confidi CNA Canova, il direttore di CoFitre Eros Botteon e il responsabile provinciale di Fidimpresa e Turismo Veneto Fabio Scardellato. Gli istituti di credito che hanno aderito sono Banca Prealpi SanBiagio e Volksbank.

I consorzi di garanzia si impegneranno a garantire prestiti a medio termine (per investimenti) e a breve termine (liquidità). L’importo minimo deve essere di 10 mila e massimo di 50 mila euro, e deve esserci almeno una sede operativa nel Comune di Cordignano.

Nel primo caso, verrà inserito un moltiplicatore di 1 a 12 del contributo comunale riconosciuto per finanziamenti erogati in banca a medio termine aventi le seguenti caratteristiche: prestito chirografario per investimenti; una durata di massimo 72 mesi di cui massimo 24 mesi di preammortamento; un tasso fisso Irs 6Y + 1,10 arrotondato, commissioni erogazione banca di 100 euro.

Nella seconda tipologia il moltiplicatore sarà di 1 a 20 del contributo comunale riconosciuto per finanziamenti erogato banca aventi le seguenti caratteristiche: finanziamenti a breve termine per apertura di credito in conto corrente; un tasso variabile pari alla media mensile dell’Euribor 3 mesi + spread del 4%; F.O.N. pari allo 0,1875% trimestrale sull’importo accordato.  Negli anticipi su fatture, salvo buon fine, all’esportazione e all’importazione: il tasso variabile deve essere pari alla media mensile Euribor 3 mesi + spread 1,75%; F.O.N. pari allo 0.1875% trimestrale sull’importo accordato.

“Questa iniziava – ha detto Mauro Fael, assessore al commercio e alle attività produttive di Cordignano – nasce dalla volontà di aiutare queste figure importanti per l’Amministrazione e per la nostra comunità visto il periodo pandemico vissuto che ha creato non pochi problemi. Si aggiunge oggi il grosso problema del caro utenze, delle bollette e questo finanziamento vuole dare una mano anche a questa nuova realtà. Troverà un seguito il prossimo anno se il bilancio ce lo permetterà”.

“Un’iniziativa messa in piedi nel 2020 e che oggi trova un’evoluzione del primo protocollo – ha affermato Claudio Paradisi – è stato pensato un prodotto diverso, più congruo alle nuove difficoltà. Nato da una sinergia molto importante tra le Amministrazioni che hanno fatto degli stanziamenti a supporto dell’iniziativa, con le associazioni di categoria e gli istituti di credito.  Le aziende hanno delle difficoltà in questo momento di transizione e Confidi lascia delle garanzie, garantisce l’azienda nel confronto della banca aiutando a mantenere basso il prezzo. Il cliente ha la possibilità di avere accesso al credito, un aiuto totale e gratuito. Daremo del denaro a delle aziende che a loro volta investiranno su altre del territorio. Un effetto benefico a largo respiro”.

Per fare la richiesta bisognerà rivolgersi alle associazioni di categoria, ai Confidi, alle banche che collaborano e alle Amministrazioni comunali di Vittorio Veneto e Cordignano.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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