Nella serata di ieri domenica è morto Enrico Bit, amministratore della Bit Costruzioni Spa, azienda di Cordignano specializzata nella progettazione e nella produzione di strutture metalliche, centrali, ponti, tralicci e porta antenne, viadotti, impianti energetici e strutture tecniche.
Un imprenditore importante per l’intera provincia di Treviso. E’ venuto a mancare a 87 anni “un uomo dal carattere forte e al contempo umile e semplice, che non amava mai mettersi in mostra”, come lo ricordano le figlie Giuseppina ed Edda.
“Un uomo che con grande senso di dedizione e responsabilità sia in famiglia, che nell’attività imprenditoriale – proseguono le figlie – ci ha insegnato che con forza e determinazione bisogna andare sempre avanti. Andava in azienda ogni giorno anche quando le condizioni fisiche legate all’età non erano delle migliori. Ecco la sua eredità spirituale che abbiamo fatto nostre come figlie, e che a nostra volta trasmetteremo ai nostri figli”.
Nel dopoguerra Enrico, come tanti altri giovani trevigiani e veneti, per scappare alla fame ha conosciuto l’esperienza dell’emigrazione in Svizzera, dopo aver lavorato in una filanda nella sua terra d’origine. Una volta rientrato negli anni Sessanta ha affiancato il fratello Agostino (deceduto nel 2017) nell’azienda di famiglia, che nel 1955 aveva 106 anni di attività.
“Storia e cultura di una famiglia – sono le parole di presentazione al pubblico dell’azienda – s’intrecciano nella vita e nello sviluppo di BIT Costruzioni Metalliche. BIT S.p.A. è una solida realtà aziendale che affonda le sue radici dallo spirito pionieristico dei fabbri artigiani dell’acciaio della metà dell’800. Serietà imprenditoriale e rigore aziendale hanno permesso alla società di crescere, trasformarsi in S.p.A., imporre il proprio marchio anche sul mercato internazionale”.
Poche righe che riassumono il grande impegno imprenditoriale dei due fratelli, dell’intera famiglia Bit, che attualmente, come gruppo di lavoro ha 150 dipendenti. Fra le ultime opere realizzate a Egna Bolzano, i ponti metallici ad arco e a Portogruaro l’ampliamento della vetreria Zignano Vetro. “L’ultima volta che è venuto in azienda – ricorda la nipote Nives – è stato 15 giorni fa. Era un uomo che trasmetteva tanta grinta, di carattere allegro, sempre attivo, guardava alla vita con grande entusiasmo”.
Enrico Bit lascia la moglie Rita, le figlie Giuseppina con Pietro, Edda con Eros, i nipoti Alberto, Mattia Riccardo, e Michele. I funerali si svolgeranno mercoledì 22 dicembre alle ore 15 nella chiesa di piazza Italia a Cordignano, preceduti dalla recita del Rosario.
(Foto: Onoranze Funebri Zanette).
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