Cordignano, a partire da novembre alla messa della domenica si va più tardi per agevolare giovani e famiglie

Per venire incontro ai giovani e alle famiglie che hanno figli piccoli, la messa domenicale viene spostata più tardi.

È quanto avviene a Ponte della Muda, dopo che il Consiglio Pastorale dell’Unità pastorale Pedemontana Est ha discusso le criticità rispetto agli orari delle messe delle quattro parrocchie di Cordignano, Santo Stefano di Pindello, Villa di Villa e Ponte della Muda.

A partire dal mese di novembre, già con la festa di Ognissanti, a Ponte della Muda la celebrazione eucaristica festiva non sarà più alle 9.30 come in passato, ma alle 10.45.

Stesso orario, confermato, nella chiesa parrocchiale del capoluogo e a Villa Belvedere. A Santo Stefano di Pinidello la messa rimane alle 9.30, così come in casa di riposo San Pio X viene mantenuto l’orario della 9.45.

Questa decisione, fanno sapere il parroco don Claudio Carniel e il cappellano don Paolo Salatin, anche attraverso le pagine del bollettino mensile dell’Unità Pastorale “È tempo di…”, è stata presa “per venire incontro alle famiglie giovani e ai giovani stessi che, si sa, amano dormire uno po’ di più alla domenica”.

Per quanto riguarda le celebrazioni prefestive, il sabato sera le messe vengono celebrate alle 17.30 nella chiesa di San Valentino, alle 18 a Santo Stefano e alle 18.30 a Cordignano. Stesso orario per la domenica sera a Cordignano.

Dall’analisi svolta nell’ultimo Consiglio pastorale, emerge che c’è una valutazione positiva per quanto concerne la situazione di Villa di Villa e Santo Stefano, mentre si sono colte alcune criticità a Cordignano e Ponte della Muda. La variazione dell’orario in quest’ultima parrocchia, decisa proprio dal Consiglio, è una novità voluta per cercare di andare incontro alle esigenze dei fedeli.

L’Unità pastorale Pedemonta Est è una realtà viva che mette al centro la realtà della famiglia. Prova di questo è il fatto che nelle scorse settimane a Ponte della Muda, a Villa Belvedere e precedentemente a Cordignano, sono state organizzate delle feste in cui, fra l’altro, sono stati ricordati gli anniversari di matrimonio delle diverse coppie.

A quella di Ponte della Muda è stato invitato e ha partecipato anche il primo cittadino Alessandro Biz, il quale è stato colpito particolarmente dallo spirito positivo di comunità che si respirava durante la festa.

Tra i prossimi appuntamenti, la parrocchia di Cordignano sarà presente alla Prealpi in Festa domenica 10 novembre per raccogliere fondi a sostegno delle attività parrocchiali, dell’oratorio e delle strutture della parrocchia stessa.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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