Il Consiglio comunale di Cordignano nella seduta del 27 dicembre 2019 ha approvato il nuovo regolamento edilizio comunale, che andrà a sostituire quello in vigore finora, approvato nel lontano 1994.
Le disposizioni regolamentari comunali in materia edilizia sono fissate in 106 articoli. Com’è facile immaginare si tratta di una documentazione articolata e complessa.
Comprende una prima parte di recepimento delle “definizioni uniformi” (es. definisce la superficie coperta o la sagoma di un fabbricato) stabilite in sede di Conferenza Unificata Governo regioni e Autonomie locali che sono valide per tutto il territorio nazionale e una seconda parte che contiene la disciplina, valida per il comune, delle modalità costruttive e delle caratteristiche di edifici, recinzioni, elementi accessori, ecc.
Il Regolamento edilizio comunale è il risultato del lavoro svolto dai tecnici comunali di sei comuni (Cordignano, Orsago, Gaiarine, Codognè, Santa Lucia e Cessalto) coordinati dallo studio D-recta di San Fior.
Partendo da uno schema tipo regionale, si è cercato di uniformare le norme a livello sovracomunale pur riconoscendo le caratteristiche di ogni singolo territorio.
“Siamo intervenuti sui volumi – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Roberto Campagna (nella foto) – sugli accessori e arredi da giardino. Faccio alcuni esempi. Le pompeiane sono strutture aperte che per tanto non creavano volume. Con il nuovo regolamento si è semplificato il calcolo del volume anche al fine di permettere di realizzare un box per mettere a riparo le auto salvaguardando la parte di abitazione, e senza precludere l’ulteriore realizzazione di una pompeiana o altre strutture per arredare i giardini”.
Con il passare degli anni cambiano le situazioni edilizie e urbanistiche e possono nascere nuove esigenze. In particolare in 25 anni c’è stata un’evoluzione tecnologica e un rinnovamento anche dei materiali impiegati per costruire, ristrutturare o ammodernare gli edifici e l’impiantistica.
“Abbiamo tenuto conto delle nuove tecnologie e dei nuovi materiali. Grazie al nuovo regolamento edilizio – ha sottolineato l’assessore – sarà possibile rifare il tetto con i nuovi materiali coniugando le caratteristiche dell’esistente con la necessità di riqualificazione energetica ”.
Ci sono delle altre novità? “Quando si andrà a costruire un condominio con più di dieci appartamenti – focalizza Campagna – dovrà essere realizzata anche una colonnina per la ricarica elettrica delle autovetture”.
Insomma, l’orientamento è di essere in linea con la direttiva europea sull’efficienza energetica degli edifici e di rispettare le norme italiane attualmente in vigore che prescrivono la ricarica dei veicoli elettrici.
La Delibera del Consiglio n. 49/2019 è stata pubblicata il 14/01/2020 e pertanto il Regolamento Edilizio Comunale entrerà in vigore il 29/01/2020, ovvero dopo 15 giorni dalla pubblicazione.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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