La Asd Calcio Cordignano ha organizzato anche per quest’anno un Camp estivo per giovanissimi calciatori dal 10 al 21 giugno, mentre la Scuola Portieri sta vivendo il Camp portieri nei giorni di questa settimana sempre nelle strutture cordignanesi e con l’appoggio della stessa società calcistica.
«Il Camp calcio – ha spiegato Paolo Artico, membro dello staff tecnico – è stato pensato sia per favorire la preparazione al gioco del calcio, che per imparare a cadere ed evitare gli infortuni di gioco, come pure per proporre una corretta alimentazione, presentando un modo sano e sportivo per vivere le vacanze». Senza contare che è una buona occasione anche per conoscere meglio le persone che operano nella società di calcio. «Oltre al calcio – ha aggiunto Artico – i partecipanti sviluppano le loro abilità motorie e capacità nella pallamano, nella pallacanestro, nel judo, nel rugby, nella rampicata, nel mini hockey e nello spikeball. Alcune di queste discipline, più delle altre, sono utili perché imparino a cadere, senza incorrere in infortuni. Sono divisi in due gruppi che si alternano, mattina e pomeriggio, il primo con ragazzini di seconda, terza e quarta elementare, il secondo di età della quinta elementare, prima e seconda media».
Paolo Artico è impegnato in questo progetto con un gruppo di altri tecnici del settore giovanile Calcio Cordignano, fra i quali i mister Luigino De Giusti e Giampiero Calonego. Artico è di Vittorio Veneto, docente di motoria, massofisioterapista, preparatore atletico professionista che dal 2000 ad oggi è stato impegnato nei club di calcio del Modena, del Brescia, del Torino, con la società spagnola del Levante, con l’Udinese, con il Paok di Salonicco, con il Bari e in questa stagione con il Palermo.
«Le novità 2019 – ha sottolineato la presidente dell’Asd Calcio Cordignano, Simonetta Botteon – sono le seguenti: per la prima volta si fanno attività che si svolgono dalle 8.30 del mattino alle 17.30 del pomeriggio, con ragazzi dai sei anni alla seconda media. Nella prima settimana hanno partecipato una quarantina, mentre nella seconda arriviamo a cinquanta. Sono provenienti anche da altre società, che si trovano nei comuni della zona. Inoltre i ragazzi praticano altre discipline. Sono divisi in due gruppi di attività, che si alternano mattina e pomeriggio, fra il campo dello stadio Chiaradia e la palestra e gli spazi verdi della scuola media. A mezzogiorno si mangia tutti insieme allo stadio, all’aperto sotto un struttura. Per un paio di volte abbiamo fatto anche la colazione dello sportivo».
Il Camp portieri è aperto ai numeri uno nati dal 2009 fino agli juniores. Vi partecipano una quindicina di ragazzi, provenienti anche da altre società. Si svolge solo nei pomeriggi dal 17 al 21 giugno, sempre al Chiaradia. E’ seguito da Juri Furlan, Massimiliano Sartor e Denis Barbieri. Anche loro fanno una preparazione di fondo, judo e tennis.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di Simonetta Botteon e Paolo Artico).
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