Cordignano, il gruppo di minoranza attacca: “Ci siamo astenuti per la scarsa programmazione”

“Manca un’adeguata programmazione e una corretta progettazione delle opere”. In questa frase del capogruppo di minoranza Tiziano Milan (nella foto) c’è la spiegazione dell’astensione che il gruppo Insieme per Cordignano ha espresso in merito alla modifica del programma delle opere pubbliche e del relativo aggiornamento del finanziamento per un paio di esse. Argomento trattato nel recente consiglio comunale di Cordignano.

Ci siamo astenuti – afferma Milan – proprio per la scarsa programmazione che abbiamo constatato, in particolare per le opere sportive. Noi abbiamo sempre sostenuto la realizzazione di tali opere pubbliche, ma non ce la siamo sentita di votare a favore in quanto, a nostro avviso, manca, da parte della giunta, un’adeguata programmazione”.

La modifica al piano delle opere pubbliche triennali ha preso in considerazione la riqualificazione della piazza centrale di Ponte della Muda, il bacino di laminazione di via Caranzina e via Calzotta a Pinidello, l’adeguamento alle norme antincendio del bocciodromo di via Cazzani nel capoluogo. Per la copertura economica dei costi da sostenere nell’ultimo consiglio è stato deciso di utilizzare una parte dell’avanzo di amministrazione 2019.

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La minoranza rileva che la maggioranza non ha agito tempestivamente nel risolvere il reale problema della sicurezza idrogeologica a Pinidello. “Il bacino di laminazione – prosegue il capogruppo di Insieme -, negli ultimi anni, è stato più volte inserito e stralciato dalle opere pubbliche. Stavolta verrà concretizzato grazie al contributo del Ministero dell’Interno di 70 mila euro, devoluto per la tutela del territorio, e a 35 mila euro di avanzo di amministrazione”.

“Per quanto concerne il bocciodromo – dice Milan – il comune è al corrente da anni della necessità di intervenire. Alla fine del 2019 per poterla realizzare è stata inserita nella variante di bilancio la richiesta di contrazione di un muto di 80 mila euro. Ora invece il costo è lievitato a 126 mila euro. Non contestiamo la necessità dei lavori, ma le modalità che vengono messe in atto. Infatti assistiamo a degli aumenti degli importi preventivati, come è già successo per l’ammodernamento dei campi da tennis”.

La minoranza ha chiesto in consiglio comunale se c’era un progetto per la fruizione della struttura del campo internazionale di bocce che potesse essere utilizzato per altre attività o coinvolgesse maggiormente la popolazione. “La risposta che ci è stata data – ha concluso Milan – è che alle partite di bocce c’è sempre tanta gente”.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Tiziano Milan).
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