Cordignano, la gelateria De Martin dona una lavagna Lim alla media per festeggiare i trent’anni di attività

I titolari della Gelateria De Martin hanno donato una lavagna Lim all’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo” di Cordignano, per festeggiare i trent’anni di attività.

Lo ha reso noto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Carlo Baggio, il quale nel lodare e ringraziare per questo gesto, auspica che questa collaborazione fra imprenditori privati ed enti pubblici possa trovare una proficua continuità anche nel futuro.

La lavagna multimediale e interattiva è stata installata nell’aula di informatica della scuola secondaria di primo grado, nelle settimane estive in modo da potenziare la attrezzatura e la strumentazione già in dotazione del laboratorio e utilizzabile fin da subito dalle classi che hanno appena iniziato il corrente anno scolastico.

“Una volta raccolta la disponibilità dei gestori della gelateria – ha raccontato Carlo Baggio – è stato organizzato un incontro con l’allora dirigente scolastica Lara Modanese. Da tale riunione è emersa l’idea della lavagna Lim, poi puntualmente donata e installata. Il gesto è stato segno di una fattiva volontà di collaborazione fra una azienda privata e gli enti pubblici, il comune e la scuola. Auspico che anche altri possano seguire tale esempio per il bene della comunità e in particolare per il mondo scolastico”.

Il neo dirigente scolastico Luigi Sinibaldi, insieme al sindaco Alessandro Biz e all’assessore Carlo Baggio, ha effettuato nei giorni scorsi un giro in tutte le scuole del comune, per salutare gli alunni, il personale docente e i collaboratori scolastici, ed anche per fare una ricognizione sui plessi ed avviare un dialogo istituzionale.

“Il professor Sinibaldi – ha raccontato l’assessore alla pubblica istruzione – si è sin da subito congratulato per le nostre strutture scolastiche, trovandole belle e adeguate come luoghi di studio. Nel portare il proprio saluto di inizio anno alle scolaresche ha incoraggiato i ragazzi a vivere bene il tempo che è dato loro per maturare e crescere in conoscenze e umanità. Per quanto mi riguarda, nel salutare gli alunni ho posto l’accento sull’importanza per loro di vivere il tempo di scuola come occasione preziosa per lavorare e collaborare insieme, cosa che sicuramente servirà loro per tutta la vita, perché è sui banchi di scuola che si crea la società del domani“.

Da registrare che nel frattempo sono stati ultimati i lavori alla scuola secondaria di primo grado del capoluogo, fra l’altro con la realizzazione di un nuovo marciapiede davanti all’aula magna e alla sala docenti.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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