Cordignano, la minoranza contraria al progetto della nuova primaria di Villa di Villa: “Scelta poco lungimirante”

Il gruppo di minoranza “Insieme per Cordignano” non ha approvato il rendiconto di gestione 2020, nella riunione del consiglio comunale riunitosi on line nella serata di martedì 20 aprile.

Nel suo intervento, il capogruppo Tiziano Milan, ha spiegato le ragioni che hanno portato al voto contrario dello schieramento. In particolare si è soffermato sulla nuova scuola di Villa di Villa, nata come materna, poi ripensata in corso d’opera e resa adatta ad accogliere i bambini della primaria.

“Per quanto riguarda i profili tecnici e contabili del rendiconto – ha esordito Tiziano Milan -, prendiamo atto che pur nelle anomalie dovute all’emergenza pandemica non vi sono situazioni critiche che possono compromettere la stabilità del bilancio. Cogliamo questa occasione per ringraziare formalmente gli uffici comunali e il revisore dei conti per l’attività svolta, in particolare in questo anno complicato”. 

“Come per ogni esercizio – ha proseguito -, il nostro giudizio sul rendiconto si riferisce al programma amministrativo portato avanti dalla Giunta, che ci vede contrari. Nel corso del 2020 per quanto riguarda gli investimenti si è proseguito sulla strada già tracciata. In particolare per l’opera che sarà la vera eredità di questa amministrazione, cioè il nuovo asilo di Villa di Villa, per cui nel 2020 è stato assunto un mutuo da un milione di euro. Questo significa che, dopo un periodo di stallo, i lavori verranno presumibilmente completati nei prossimi mesi. Non è un mistero la nostra contrarietà a quest’opera, che ha tenuto impegnata l’amministrazione per tutto il mandato. Noi ci siamo opposti fin dalle scorse elezioni, in quanto credevamo e crediamo ancora oggi che sia stata una scelta poco lungimirante”. 

“Per noi le priorità sarebbero state altre – annota il capo gruppo dell’opposizione – e in particolare evidenziamo ancora una volta la questione del rischio idrogeologico, che anche lo scorso anno ci ha toccati in modo importante, come vediamo anche dagli accantonamenti dell’avanzo. Riconosciamo che, anche se tardivamente, alcuni interventi in quest’ambito sono stati fatti nel 2020: ci riferiamo in particolare al bilancio di laminazione di Via Caranzina, che spesso il nostro gruppo ha sollecitato”. 

Insieme per Cordignano infine ha rimarcato la questione della mensa delle scuole elementari. “A inizio 2021 la giunta – ha ricordato Tiziano Milan – ha deliberato il recesso dal contratto, per cui è stato accantonato parte dell’avanzo. Condividiamo i motivi che hanno portato al recesso, ricordando anche che da più di due anni il nostro gruppo ha chiesto all’Amministrazione di dare risposte alle lamentele delle famiglie. Auspichiamo che in futuro si agisca in anticipo, prevedendo già in modo opportuno e preciso i criteri per l’appalto e vigilando sulla qualità del servizio”. 

“Complessivamente riconosciamo alcuni buoni interventi – ha concluso Milan – fatti da questa amministrazione, ma anche per il 2020 esprimiamo un voto contrario per le scelte più importanti che sono state assunte”. 

(Foto: per concessione di Tiziano Milan).
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