Dopo l’introduzione della carta di identità elettronica, a Cordignano, ora si può scegliere, al momento del rinnovo del documento, se diventare donatori di organi e tessuti.
“A partire dal 20 agosto – spiega il sindaco Alessandro Biz – a chi si reca all’ufficio anagrafe per il rilascio della carta di identità viene chiesto di esprimere la propria volontà alla donazione di organi e tessuti. Tale decisione è stata approvata in giunta e fa parte del progetto “Una scelta in comune” al quale abbiamo aderito”.
Nel caso in cui il cittadino, maggiorenne, accetti la proposta, la sua dichiarazione verrà trasmessa, in tempo reale, direttamente dall’Ufficio Anagrafe al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati nazionale informatizzata del Ministero della Salute.
Tuttavia il fatto di aver acconsentito alla donazione di organi e tessuti non costituisce un obbligo, bensì una facoltà. Quindi, in qualsiasi momento, il cittadino stesso potrà cambiare idea.
L’eventuale ripensamento dovrà essere comunicato all’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, presso il distretto sanitario di Vittorio Veneto in Piazza Foro Boario, 9. L’ultima volontà espressa, in ordine di tempo, farà fede, se resa nota secondo le modalità previste.
Ritenendo importante tale iniziativa, l’amministrazione comunale cordignanese ha avviato una campagna di sensibilizzazione attraverso il sito internet del proprio Ente. L’obiettivo è quello di raggiungere, pian piano, tutti i cittadini che abbiano compiuto i diciotto anni di età per informarli relativamente a tale opportunità.
Per maggiori informazioni basta visitare il sito Nazionale dei trapianti e il sito del Coordinamento Regionale Trapianti del Veneto.
Dal punto di vista pratico è tutto molto semplice. Una volta recatisi in municipio, per il rilascio o il rinnovo della Carta di Identità, si compila l’apposita dichiarazione disponibile presso l’Ufficio anagrafe.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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