“Un ragazzo su quattro – ha commentato Alessandro Biz, nella sua duplice veste di sindaco e di assessore ai servizi sociali – si rivolge allo sportello, nel corso dell’anno scolastico. Questo dato in sé esprime quanto il servizio sia importante”.
L’amministrazione comunale di Cordignano continua anche per il 2019 – 2020 a sostenere il progetto “Lo Sportello”, ovvero il centro d’ascolto scolastico, riservato ai ragazzi che frequentano la locale scuola secondaria di primo grado, promosso dall’assessorato ai servizi sociali, seguito da una docente referente per il mondo scolastico. È uno dei progetti attivati nell’ambito di una proficua collaborazione fra Ente locale e Istituto Comprensivo Ippolito Nievo, che dura da anni.
In pratica “Lo sportello” è la possibilità creata a favore degli alunni di poter parlare dei loro problemi con una psicologa, il cui compenso è a carico del Comune. Le famiglie sono informate della possibilità e sono chiamate ad esprimere la loro adesione al progetto o il loro parere contrario.
Qualora i genitori siano d’accordo, i giovanissimi nel rispetto della loro riservatezza segnalano il desiderio di poter incontrare l’esperta. L’incontro avviene in un locale adeguato a questo scopo e viene predisposto un calendario per l’intero corso dell’anno scolastico.
Nel frattempo è ripresa anche l’attività del Centro Giovani, organizzato dai servizi sociali, che è ospitato in via Piave, sopra gli uffici delle poste, il martedì pomeriggio, con una operatrice di comunità. È frequentato dai ragazzi delle medie, che hanno l’opportunità di svolgere attività ricreative e formative. Anche questo servizio è gratuito per le famiglie.
Stanno prendendo il via gli incontri nelle classi delle medie, coordinati sempre dalla medesima operatrice di comunità, che a fine ottobre si concluderanno con la elezione del nuovo consiglio comunale dei ragazzi e del nuovo sindaco dei ragazzi.
Infine vanno segnalate due deliberazioni dell’ultimo consiglio comunale, sempre inerenti ai servizi sociali che ha avuto luogo lo scorso venerdì 27 settembre, nella sala consiliare del municipio.
È stato approvato che gli agenti di polizia locale possono dotarsi ed utilizzare lo spray urticante al peperoncino quale mezzo e o strumento di difesa personale in caso di aggressione, inoltre è stato aggiornato il regolamento dei pasti a domicilio.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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