Emergenza furti a Cordignano, il sindaco ai cittadini: "Segnalate eventuali sospetti alle forze dell'ordine"

A Cordignano, negli ultimi giorni, si sono verificati diversi furti nelle abitazioni.

Non solo il capoluogo è stato preso di mira dai ladri, ma anche le frazioni di Silvella e Pinidello. E’ sparita pure un’automobile, una Volvo.

Fra la gente cresce la preoccupazione e la paura, per un fenomeno che sta interessando anche i comuni limitrofi. Chi ha vissuto l’esperienza in prima persona è scosso, chi ha visto la casa del vicino svaligiata ha paura che la prossima volta tocchi a lui.

Il sindaco di Cordignano, Alessandro Biz, è vicino alla sua popolazione. “Comprendo i sentimenti di quanti hanno subito i furti – ha affermato -. Sono loro vicino ed esprimo la piena solidarietà mia e dell’Amministrazione comunale”.

“Concordo con l’appello lanciato dal primo cittadino di Cappella Maggiore, Vincenzo Traetta – ha focalizzato Biz – e a mia volta invito tutti i cordignanesi a prestare un’alta attenzione e ad informare tempestivamente le forze dell’ordine qualora notassero qualcosa di strano: situazioni, persone, movimenti, veicoli”.

Importante, per il sindaco, è che non venga tralasciato alcun dettaglio. Qualsiasi notizia può essere utile alla Polizia locale o ai Carabinieri per sventare i reati che si intende commettere e rintracciare gli eventuali colpevoli.

“Prendete nota di tutto – ha rimarcato il primo cittadino di Cordignano – e se riuscite, nel caso degli autoveicoli, prendete il numero di targa delle macchine sospette. Segnalate ogni cosa ai Carabinieri e agli agenti della Polizia municipale”.

Biz poi ha evidenziato l’importanza di fare rete: “E’ necessario attivare una collaborazione fattiva fra cittadini e forze dell’ordine, bisogna fare squadra”.

Questo è il primo passo per giungere ad un esito positivo della situazione. Così come i Vigili stanno lavorando a 360 gradi per garantire la sicurezza dei cittadini. “La nostra Polizia municipale – ha concluso il sindaco – è impegnata sul territorio anche con il controllo, mediante apparecchiature elettroniche, delle targhe per scovare auto rubate, segnalate oppure prive di assicurazione”.