Negli ultimi anni si è notata, nei nostri bambini e ragazzi, una crescente difficoltà nelle relazioni sociali che ha diverse concause: isolamento, abuso di tecnologia, mancanza di occasioni di interazione.
La scuola è anche “palestra” di socializzazione. Spesso però queste relazioni possono diventare più difficili, soprattutto quando vi sono bambini e ragazzi che hanno delle fragilità (come per es. nel caso di disturbi del comportamento, disturbi di apprendimento, eccetera).
Il Comune di Cordignano e l’Istituto Comprensivo “I. Nievo” si sono chiesti come poter intervenire, in ottica preventiva, per aumentare nei ragazzi quelle che vengono definite social skills, con l’obiettivo di creare una situazione di benessere per tutti, aumentando le capacità di comprensione, cooperazione, empatia, comunicazione assertiva, sensibilità e capacità di fare squadra, quando vi sono in classe ragazzini con difficoltà.
Il progetto, denominato “Insieme siamo infinito”. La diversità è ricchezza”, organizzato dal Comune di Cordignano in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “I. Nievo”, la Biblioteca civica “E. Francesconi” e Punto Tondo-centro di psicologia, finanziato grazie al contributo di Ascopiave, rappresenta il terzo step di un progetto di più ampio respiro che ha coinvolto finora gli insegnanti, successivamente genitori, società sportive, parrocchie e associazioni di varia natura che hanno a che fare quotidianamente con i ragazzi. Ora verrà portato anche nelle aule (dalle classe 5^ primaria alla 3^ secondaria) con l’ambizioso obiettivo di favorire un clima di inclusione e benessere tra i ragazzi.
“È un progetto nato in rete con il Comune di Orsago, in cui crediamo molto e che, attraverso la formazione degli insegnanti attivata dal locale Istituto Comprensivo nello scorso anno scolastico, il ciclo di incontri Svegli come un grillo realizzato a maggio e, ora, gli incontri in classe con gli alunni, intende raggiungere a 360 gradi l’intera cittadinanza” riferisce l’assessore alla cultura Giada Della Libera.
Lunedi 10 ottobre alle ore 20, nell’aula magna della scuola secondaria di Cordignano, la dottoressa Emanuela Fornasier, psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva che coordina il progetto, incontrerà le famiglie per presentare il percorso.
Nel pomeriggio di giovedì 13 ottobre è invece previsto un incontro in aula magna per tutti gli insegnanti. A partire dalla settimana successiva, inizieranno gli incontri nelle classi.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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