Il nuovo progetto pensato da Savno e dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave si inserisce in un periodo storico appropriato: il maltempo che si è abbattuto di recente sul nostro territorio, ha colpito danneggiando irrimediabilmente i pannelli fotovoltaici di abitazioni private, scuole ed edifici pubblici.
E proprio i pannelli fotovoltaici sono al centro di questa nuova iniziativa, che consiste nella donazione di pannelli da balcone Barrel (con tecnologia Plug & Play), oltre a un ciclo di lezioni in classe, in compagnia di tecnici impegnati nell’illustrare tutte le questioni legate al macrotema dell’energia solare.
Tutto per avvicinare i più piccoli ai concetti di sostenibilità e autoproduzione di energia pulita.
L’iniziativa è rivolta alle scuole primarie e secondarie degli istituti comprensivi del territorio, che ne faranno richiesta e riceveranno due pannelli fotovoltaici da balcone (completi di kit, del valore di mille euro), da collegare alla presa elettrica della scuola, dotati di guaine flessibili e leggere.
A tal proposito, è già stata inviata una comunicazione ai dirigenti scolastici e sindaci della zona: i presidi avranno tempo fino al 30 settembre per aderire.
Considerato il loro peso complessivo, pari a 5 chili e mezzo, potranno essere installati in maniera semplice e veloce. Pannelli dai quali potranno essere alimentati tutti gli strumenti di uso quotidiano, come fotocopiatrici, televisori e lavagne Lim.
Il direttore di Savno, Gianpaolo Vallardi, ha sottolineato la resistenza antigrandine di questi impianti, considerati gli ultimi fatti accaduti.
“Abbiamo capito quanto questo progetto possa dare il miglior risultato e si tratta di una possibilità per i ragazzi che toccheranno dal vivo cosa significhi l’economia circolare“, ha affermato il presidente di Savno Giacomo De Luca, il quale ha evidenziato quanto “l’autoproduzione di energia gratuita rappresenterà per gli istituti un utile contributo, a maggior ragione considerato l’attuale aumento dei costi energetici”.
Un plauso è giunto anche da Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, il quale in una nota ha osservato quanto si tratti di una nuova iniziativa “per rendere i bambini e i ragazzi più consapevoli di un futuro sostenibile”.
Come ha spiegato Matteo Villa, fondatore dell’azienda Barrel, questi pannelli possono essere agganciati facilmente al balcone o al terrazzo di un edificio, senza costi di autorizzazione e di installazione, ma solo con la necessità di comunicare l’installazione stessa.
“Sono pannelli leggerissimi, che si possono montare e smontare, considerato il loro peso esiguo e la facile mobilità – ha proseguito Villa, che ha rimarcato come tali pannelli possano provocare l’energia pulita e rinnovabile, incidendo sulla bolletta energetica, considerato quanto l’utilizzo di computer ed elettrodomestici comportino una voce importante nella bolletta stessa – Con questi pannelli la bolletta sarà sensibilmente ridotta”.
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