Ogni anno più verde nelle scuole dell’infanzia e primarie di Cordignano. Perché questo è lo slogan di una nuovissima attività attivata dall’Ente locale. Ed è quanto ha proposto l’assessore ai lavori pubblici Carlo Baggio, e con lui l’intera Amministrazione comunale di Cordignano, con una lettera inviata al dirigente scolastico dell’Ic di Cordignano, Luigi Sinibaldi, e agli insegnanti che prestano le loro abilità professionali nelle rispettive scuole del territorio.
In occasione della prossima Giornata Nazionale degli Alberi, festa istituita dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, che si celebrerà il prossimo 21 novembre, per la prima volta, dunque, il Comune provvederà a piantumare un albero nuovo nei giardini dei plessi scolastici delle scuole materne ed elementari dell’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo”, che si trovano nel territorio comunale.
Si tratta delle primarie di Cordignano, di Pinidello e di Villa di Villa, quelle dell’infanzia di Pinidello e di Ponte della Muda. Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia e primaria di Villa di Villa sarà consegnato un albero che verrà piantato nel giardino della scuola primaria.
“Gli alberi – ha spiegato l’assessore Carlo Baggio – verranno piantati nei giorni antecedenti alla giornata nazionale degli alberi. Per poi vivere la giornata dedicandole la giusta rilevanza. Compatibilmente con il calendario scolastico abbiamo domandato alle maestre che lavorano in ogni plesso di organizzare un momento dedicato all’iniziativa da vivere il 21 novembre. La mia speranza, il nostro augurio come pubblici amministratori, è che questa iniziativa possa divenire un appuntamento che si ripete annualmente. Essa vuole essere un segno semplice ma concreto per i nostri bambini, per le nostre famiglie, per l’intera comunità, così da promuovere l’attenzione e la cura verso l’ambiente naturale che ci ospita, quale dono che ogni generazione riceve dalla precedente ed è chiamata a sua volta a mantenere e a migliorare per quelle future”.
Quando si andranno a piantare le nuove pianta, laddove ve ne sia la necessità, si andrà anche a operare per una rimozione di vecchi ceppi e le relative radici, per rendere i giardini sempre più sicuri e accoglienti.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
