Scarica di pallini uccide “Re Leone”. Il sindaco: “Ignobile”. I residenti: “Ormai passeggiare lungo il Meschio è pericoloso”

Dopo l’episodio dello scorso anno di Kuma, il gatto mascotte, che ha perso un occhio dopo esser stato colpito da un fucile a pallini, a Cordignano si è verificato un altro episodio, dall’epilogo più tragico.

Il gatto Re Leone è morto dopo esser stato centrato da un pallino.

Il fatto è avvenuto domenica scorsa nella frazione di Villa dove l’animale è morto dopo atroci sofferenze.

Da quanto raccontato da alcuni residenti, qualcuno in mattinata sarebbe entrato nella proprietà, sparando contro il felino con dei proiettili da caccia.

“Un gesto ignobile e da condannare. Spero si tratti di un episodio isolato e se qualcuno vede qualcosa denunci subito. Non mi capacito ancora come sia possibile una cattiveria del genere” ha commentato il sindaco di Cordignano Roberto Campagna.

Un altro caso che si è verificato qualche mese fa ha visto protagonista un esemplare di falco femmina che, colpito da un pallino, è rimasto ferito a un’ala.

Dopo questo episodio di crudeltà i residenti sono preoccupati per questo crescendo di episodi e, alcuni, temono anche per la propria incolumità.

“Ormai è pericoloso passeggiare anche lungo il Meschio, si sentono spari a distanza ravvicinata” commenta una cittadina.

(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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