Nella tarda mattinata di oggi, venerdì 26 marzo, è stato rinvenuto senza vita, nella propria abitazione di via Balliana 12 a Pinidello, il 74enne Maurizio Antoniazzi.
La triste scoperta ha avuto luogo dopo che i nipoti, preoccupati, hanno chiesto aiuto ai carabinieri di Cordignano e ai vigli del fuoco di Vittorio Veneto.
Da alcuni di giorni, infatti, non avevano più notizie del loro zio. Avevano cercato di contattarlo direttamente, ma invano. I balconi dell’abitazione erano chiusi e non rispondeva al telefono. Da qui la supposizione che fosse accaduto qualcosa di grave. Pur nella speranza che ci fossero ancora delle possibilità di poterlo soccorrere.
Grazie all’intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco è stato possibile entrare in casa, dopo aver forzato la porta, e, purtroppo, scoprire che l’anziano era morto. Il medico di base, che è stato prontamente chiamato sul posto, non ha potuto far altro che constatare il decesso e stilare il relativo certificato. Sembrerebbe che la morte sia sopraggiunta per causa naturali.
Antoniazzi, che viveva da solo, per trent’anni aveva svolto la propria attività lavorativa presso l’ospedale di Sacile. Raggiunta l’età stabilita, era andato in pensione. Per molto tempo si era preso cura dell’anziana madre e, una volta venuta a mancare, aveva continuato a vivere nell’abitazione della frazione di Cordignano. Chi lo conosceva lo descrive come una persona solitaria. Un ulteriore lutto lo aveva colpito tre mesi fa quando è morto un fratello.
Il settantaquatrenne non era sposato e non aveva figli, lascia cinque nipoti. Ad agosto avrebbe compiuto 75 anni.
Ora i parenti sono in attesa che venga rilasciato il nulla osta dalle autorità competenti per decidere, insieme al parroco, la data dei funerali.
(Foto: web).
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