Cornuda, al via la gara per la costruzione del nuovo polo scolastico del paese. L’apertura del cantiere prevista entro la primavera 2022

È stato pubblicato nei giorni scorsi il bando di gara da 8 milioni di euro per la realizzazione del primo stralcio del nuovo polo scolastico di via XXX Aprile 1945 a Cornuda, l’opera pubblica principale dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Claudio Sartor.

Si procederà quindi all’appalto dei lavori per la nuova scuola secondaria di primo grado che sarà dotata di una palestra di medie dimensioni, per ospitare incontri di livello regionale, e di un auditorium da 200 posti pensato per accogliere eventi di carattere culturale e associativo, entrambi con accessi indipendenti dalla scuola.

È prevista anche l’urbanizzazione dell’area con nuove strade, percorsi pedonali e ciclabili e parcheggi con circa 70 posti auto che diventeranno più di 100 una volta completato il polo scolastico.

Infine, verranno demolite le vecchie scuole medie, un aspetto necessario per accedere ai contributi statali, e l’area edificabile sarà messa in permuta.

“Con la pubblicazione della gara – commenta il vicesindaco Enrico Gallina – entriamo nel vivo di questo progetto storico per tutta la comunità cornudese. Con questo intervento andiamo a riqualificare un’intera zona del paese a ridosso del centro e al contempo mettiamo a disposizione dei nostri ragazzi una struttura moderna, sicura ed efficiente. Visti i valori in gioco, si tratta sicuramente di una sfida importante, ma siamo convinti che sia doveroso fare questo investimento per dare un futuro migliore alle famiglie di Cornuda”.

“Ci auguriamo che dalla gara esca aggiudicataria un’impresa seria e di livello, possibilmente del territorio, ma siamo consapevoli che con opere così rilevanti i rischi sono sempre dietro l’angolo. La nuova scuola avrà un’architettura moderna, con materiali sostenibili, spazi interni più ampi per i ragazzi, gli insegnanti e il personale, ampie aree esterne a verde, percorsi pedonali coperti: un vero e proprio salto di qualità per il nostro paese”.

Il vicesindaco ha spiegato che c’è ancora chi critica questa scelta, ma l’amministrazione comunale è convinta che i cornudesi si siano espressi chiaramente sulla questione.

“Se si tratta di suggerimenti utili – conclude -, siamo disponibili ad ascoltare, ma se qualcuno sta ancora discutendo se il nuovo polo andasse fatto o meno, credo che si trovi ormai fuori tempo massimo”.

Il bando di gara scadrà il prossimo 6 settembre e la procedura sarà gestita dalla Provincia di Treviso quale Stazione Unica Appaltante.

Si prevede che entro il prossimo mese di novembre possa essere individuata l’impresa affidataria mentre il cantiere inizierà entro la primavera 2022.

(Foto: Comune di Cornuda).
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