Cornuda, niente da fare per la richiesta di apertura del Card: il Consiglio di Bacino conferma la chiusura del centro

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Nei giorni scorsi i sindaci di diversi comuni del territorio di Cornuda, Maser, Crocetta del Montello, Caerano, Pederobba, Castelcucco e Cavaso, appoggiati anche da Confartigianato AsoloMontebelluna hanno espresso la necessità della riapertura dei centri card con una la lettera inviata al presidente della Contarina Sergio Baldin e al presidente del consiglio di Bacino Priula Giuliano Pavanetto.

Nonostante queste prese di posizione, il cda di Consiglio di Bacino Priula ha deliberato, in via prudenziale di mantenere ferma la chiusura dei Card ancora per un po’ per evitare assembramenti e perché sarebbe complicato gestire la sicurezza.

Il grande scontento arriva da chi, in queste settimane in cui si è passato molto tempo a casa, ha approfittato per sistemare giardini e siepi, oltre a garage e pulizie domestiche varie, accumulando così molto materiale da smaltire.

Per quanto riguarda i rifiuti vegetali c’è la possibilità, per chi lo richiede, di avere a casa un contenitore aggiuntivo per il vegetale. Per averlo va fatta richiesta telefonica a Contarina ed entro pochi giorni Contarina si occuperà di consegnare a casa il bidone richiesto, gratuitamente.

In bolletta, il costo aggiuntivo del bidone è di € 1,60 euro al mese, mentre per gli svuotamenti i costi sono di € 1,20 per quello grande e € 0,75 per quello piccolo. Al termine dell’emergenza si potrà restituire il bidone.

(Fonte: Serena Corso © Qdpnews.it).
(Foto: Contarina Spa).
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