Cresce anche nell’Alta Marca Trevigiana l’interesse per i laboratori di graffiti e per la street art con l’obiettivo di riqualificare un’area urbana: per questo il Comune di Cornuda, con la collaborazione della cooperativa “La Esse”, ha deciso di far partire a settembre una proposta pensata per avvicinare i giovani a questo mondo.
L’iniziativa è rivolta a ragazzi e ragazze, dai 13 ai 17 anni, residenti nel Comune di Cornuda e interessati ad impegnarsi in attività legate al territorio in cui vivono e all’espressione artistica, coltivando i loro interessi insieme agli amici e ai coetanei.
Il laboratorio è strutturato in 4 incontri previsti nelle giornate di venerdì 17, martedì 21 e venerdì 24 settembre, dalle ore 15 alle 17, mentre l’ultimo appuntamento è fissato per domenica 26 settembre, dalle ore 10 in poi.
I ragazzi saranno coinvolti in un percorso di sperimentazione, guidato da street artists esperti, alla scoperta della street art, delle sue radici, della cultura e delle sue tecniche, che si concluderà con la realizzazione di un’opera collettiva di riqualificazione urbana nell’area del Circolo Ricreativo del Comune di Cornuda.
I giovani partecipanti co-progetteranno l’idea e le daranno vita in una porzione di muro che sarà a loro disposizione, impegnandosi insieme nella sua realizzazione.
“Dopo le grandi difficoltà degli ultimi mesi che hanno messo alla prova la socialità dei nostri ragazzi – afferma l’assessore ai servizi sociali Katiuscia Salogni -, abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa per sviluppare nuove relazioni negli spazi pubblici, alimentare il senso di appartenenza alla comunità e stimolare il protagonismo giovanile unitamente alla cura e alla valorizzazione dei luoghi che tutti i cittadini vivono ogni giorno”.
Le attività sono libere e gratuite ma a numero chiuso: per questo è obbligatoria l’iscrizione da parte dei genitori.
Per tutte le informazioni e per le iscrizioni si può contattare la cooperativa “La Esse” telefonando al numero 338-3523155 (Davide) o scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica dsartori@laesse.org (Si può anche compilare il seguente form: https://forms.gle/dFiZuBgpvH5T9wUN9).
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it