Nell’ultimo consiglio comunale di Cornuda è stata approvata la convenzione annuale tra il Comune e la Fondazione “Asilo Monumento ai Caduti” (Scuola Materna e Nido Integrato “Regina della Pace”) che riceverà un contributo di 30 mila euro per l’anno 2021, da corrispondere entro la fine dell’anno.
Nel suo intervento Bruno Comazzetto, consigliere comunale del gruppo di minoranza “Amiamo Cornuda”, ha spiegato che le rette mensili non riescono a coprire il costo sostenuto per il servizio prestato dalla cooperativa.
Quest’anno la scuola dell’infanzia conta 111 iscritti, in diminuzione rispetto alle annualità pregresse.
Il consigliere Comazzetto ha detto che nel 2021 si prevede un bilancio con chiusura in consistente perdita, per una serie di spese sostenute nel corso dell’anno; inoltre c’è una riduzione delle unità lavorative, da 16 a 11.
“Come fa ad esserci una perdita così grande visto che ci sono meno unità lavorative? – ha affermato Comazzetto – Siamo preoccupati perché in questi anni i contributi non sono mancati e ci preoccupa anche la relazione del presidente. Chiediamo che si possa fare una cucina unica tra asilo e casa di riposo per avere un risparmio significativo”.
“Vorremmo che il sindaco invitasse la presidente della scuola materna – conclude -, affinché ci spiegasse le sue preoccupazioni rispetto alla relazione dove si prevede una consistente perdita e se la stessa andrà a gravare tutta sulle rette delle famiglie o se dovrà intervenire il Comune. Ma se dovrà intervenire il Comune, qualcuno dovrà dirci le ragioni di una così consistente perdita a fronte di cinque unità lavorative in meno”.
Il sindaco Claudio Sartor ha confermato le difficoltà della scuola (“l’asilo boccheggia”) e ha detto che, dopo tanti anni, è arrivato il momento di studiare qualcosa di diverso.
Il primo cittadino di Cornuda ha parlato dei problemi legati al calo demografico, fenomeno che non riguarda solo la realtà cornudese, e della possibilità di trasformare l’asilo da paritario a statale.
La Fondazione Asilo è collegata al Comune di Cornuda e alla parrocchia che, rispetto a quanto detto in consiglio comunale, sembra non aver dato contribuiti e non aver partecipato alla vita di questa realtà nell’ultimo periodo.
Per Sartor, infine, è legittima la proposta fatta da Comazzetto rispetto alla condivisione degli spazi della cucina tra la locale casa di riposo e l’asilo: anche questa soluzione, infatti, potrebbe contribuire ad un risparmio dei costi per entrambe le realtà.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it